Coni, coppette, torte e semifreddi sono solo alcune delle tipologie che riguardano una delle artigianalità più gustose, riconosciute e amate in tutto il mondo del made in Italy. Stiamo parlando, ovviamente, delle diverse sfumature del gelato. Una scuola che vanta riconoscimenti indiscussi e che in Italia viene fotografata, come da anni ormai succede, dalla critica gastronomica firmata dal gambero Rosso. Con gelaterie d’Italia 2021 quello che balza subito agli occhi e la non così estesa rappresentanza romagnola tra le eccellenze. Non sono tanti i maestri gelatieri che per la critica merita di entrare nell’albo d’oro dei migliori. Sono appena 29 i locali segnalati con una predominanza del riconoscimento dei tre coni, il massimo, a Bologna.
Nella parte più meridionale della Regione sono solo sei i gelatieri menzionati. Tra questi uno solo riguarda la provincia di Ravenna. Gli altri sono di Cesena, con Leoni (un cono), Forlì con Gelatomania (due coni) e Rimini con tre segnalazioni: Amareina (un cono), Il Castello (un cono) e la gelateria biologica Santa Colomba (un cono). Si diceva di Ravenna. Qui nel capoluogo bizantino l’unica gelateria segnalata è Bianco di via Maggiore. Un cono conquistato, che nella definizione del gusto per il Gambero equivale a un giudizio di buono (2 coni ottimo e 3 coni eccellente). Oltre alla cortesia del servizio la segnalazione arriva per i gelati realizzati con materie prime di grande qualità, soprattutto quelli senza latte, e si segnala anche la brioche siciliana. (r.iso.)