Ravenna, Moschini (Comitato cittadino di Longana-Ghibullo): "L'ampliamento di Ravenna è il progetto più percorribile"

«A nostro parere il progetto che risulterebbe maggiormente efficace è quello che riguarda l’ampliamento della strada attuale: per la nostra area, e mi riferisco principalmente a Roncalceci, Ghibullo, Longana e Coccolia, l’eventuale realizzazione di una viabilità alternativa non ci toccherebbe particolarmente». E’ questo il parere della presidente del comitato cittadino di Longana-Ghibullo e del consiglio territoriale di Roncalceci Federica Moschini, che lo scorso 21 settembre ha partecipato, insieme al presidente del consiglio territoriale di San Pietro in Vincoli Palmiro Fontana e al presidente del consiglio territoriale Ravenna Sud, Antonio Mellini, alla commissione consigliare presieduta da Marco Turchetti e dedicata all’argomento. «Al momento sono pochi i mezzi pesanti che passano sulla Ravegnana: molti autotrasportatori usano già arterie alternative, di conseguenza per noi il progetto che forse può essere più vantaggioso e meno invasivo è l’ampliamento della Ravegnana. La costruzione di una strada paralella comporterebbe l’esproprio di aree dove nostri concittadini hanno aziende agricole. La Ravegnana rimarrebbe comunque operativa e di conseguenza andrebbe manutentata». Ovviamente, secondo Moschini, andrebbe ricercato un accordo con Forlì, ma «l’ultima parola spetta ad Anas e per il momento siamo lontani da qualunque intervento concreto. Prima - ricorda la presidente - c’è il completamento della statale 16». Secondo chi, quotidianamente, percorre la strada in questione, «i punti critici sono soprattutto due, ovvero la rotonda in prossimità di Madonna dell’Albero, troppo piccola, e la svolta su via Santuzza a Longana. Sicuramente un punto debole di questa strada è che nasce sul fiume, di conseguenza si dovranno cercare di evitare problemi come il crollo della diga, ma nonostante tutto ribadisco che il progetto di ampliamento è quello più percorribile». (fe.fe.)