Ravenna, il comandate della Polizia Locale: "Tante segnalazioni sui bar"
I controlli che la Polizia Municipale di Ravenna effettua nei locali o nelle zone della città a rischio assembramento avvengono, per lo più, su segnalazione dei cittadini. A dirlo è Andrea Giacomini, comandante della Polizia locale, che conferma come tra mail, esposti scritti e telefonate alla centrale operativa, il ritmo delle comunicazioni sia davvero forte: «A volte sono percezioni infondate, altre troviamo invece delle irregolarità. Il tema dei locali, ne siamo consapevoli, è davvero complesso. Specie nei ristoranti c’è ormai il grande equivoco secondo il quale quando ci si siede al tavolo, si può togliere la mascherina. In realtà lo si può fare solo se si consuma. Il momento in cui non si mangia ma si chiacchiera e basta, vogliosi di convivialità e magari dopo aver bevuto un bicchiere di vino, è quello più pericoloso dal punto di vista della salute». Giacomini è consapevole che titolari e gestori difficilmente possano raccomandarsi con la clientela in questo senso: «In teoria lo dovrebbero fare ma capiamo sia mortificante per tutti». (s.manz.)