Ravenna, dal 22 ottobre torna «Le Arti della Marionetta»
Da 35 anni, nel mese di Ottobre a Ravenna, si apre la Stagione Teatrale LE ARTI DELLA MARIONETTA. Un appuntamento consolidato che accompagna il pubblico fino a primavera, negli spazi delle Artificerie Almagià e del Museo La Casa delle Marionette.
Le Arti della Marionetta promuove la straordinaria arte della figura (marionette, burattini, pupazzi, ombre, oggetti) dedicando l’intero cartellone al pubblico delle famiglie, con spettacoli pensati dalla prima infanzia all’adolescenza.
“Anche quest’anno - dichiara l’Assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia –-torna la tradizionale programmazione, che andrà avanti fino a marzo, pensata dal Teatro del Drago per i più piccoli e le famiglie. Come Amministrazione comunale siamo lieti di sostenere ancora una volta questo progetto molto amato dai ravennati e ringraziamo il Teatro del Drago per il prezioso lavoro didattico e di crescita personale che svolge tra i più giovani”.
L’idea di una stagione di Teatro dedicata esclusivamente alle famiglie nasce nel 1988, grazie alla visione condivisa di Teatro del Drago/Famiglia d’arte Monticelli insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna. Ancora oggi la stagione rientra nelle nuove convenzioni insieme alla gestione dello spazio del Museo La Casa delle Marionette che dal 2021 è entrato a far parte del Sistema Museale Nazionale e accreditato tra I Musei di Qualità della Regione Emilia Romagna. Nel corso del 2023, grazie all’attività di ricerca promozione e valorizzazione dell’arte della figura, il Teatro del Drago è stato riconosciuto dal MIC, Ministero della Cultura, come la struttura italiana, all’interno del suo cluster, con il più alto valore dimensionale. Tra gli obbiettivi raggiunti dalla compagnia nel 2023 si segnala il conseguimento del bando per la transizione digitale organismi culturali e creativi – TOCC, il Bando EFFEA, promosso dall’ European Festival Association e infine il Bando DIA per la salvaguardia e valorizzazione dei dialetti promosso dalla Regione Emilia-Romagna.
Il cartellone de Le Arti della Marionetta presenta una selezione di produzioni artistiche per l’infanzia del panorama nazionale di riconosciuta qualità, grazie anche alle collaborazioni e alla messa in rete di diverse associazioni ed enti, tra le quali si segnalano: la Rete di Associazioni Almagià, Cantieri Danza, ScrittuRa Festival, Coop E, Ravenna Teatro, Reclam, La Casa delle Marionette APS , ReteFi (Rete dei Musei di Teatro di Figura), ATF/Agis (Associazione Teatri di Figura), UNIMA (Unione internazionale della Marionetta). Dal 2022 il progetto si è ampliato della sezione di Teatro Scuola “Le Arti per la Scuola”, con repliche in matinèe delle compagnie presenti in cartellone, incrementando così il progetto formative e didattico rivolto al mondo della scuola.
La Stagione Teatrale 2023/2024 propone, da ottobre a marzo, 10 appuntamenti di spettacolo presso le Artificerie Almagià. Spettacoli di burattini, pupazzi, marionette, ombre, teatro su nero e musicale, teatro d’oggetti e giocoleria, con uno spazio dedicato ai piccolissimi (dai 2 anni), con il coinvolgimento di 8 compagnie provenienti da Toscana, Abruzzo, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto; una co-produzione internazionale alla sua prima nazionale; tre giornate di Festa (Halloween, Befana e Carnevale) a cui si aggiungono attività di formazione, incontri con gli artisti, laboratori, visite guidate, letture, esposizioni presso Museo La Casa delle Marionette (Vicolo Padenna 4a).
Ad inaugurare la XXXV edizione, una Prima Nazionale (Domenica 22 Ottobre ore 18), frutto della collaborazione artistica tra Teatro del Drago e Kinder und Jugend Theater di Speyer:
I TRE DESIDERI / DREI WÜNSCHE FREI . Lo spettacolo fa parte del progetto biennale “La Montagna di Vetro” nato in collaborazione con l’Assessorato alla Politiche Europee del Comune di Ravenna ed il Comune di Speyer e che ha visto il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei ragazzi del Liceo Artistico Nervi Severini e del Liceo Classico Linguistico Dante Alighieri di Ravenna.
Liberamente ispirato a tre racconti tratti da “Le fiabe” dei Fratelli Grimm, “Il Tamburino”, “I due viandanti”, “Il pescatore e sua moglie”, lo spettacolo vede la regia di Matthias Folz e Andrea Monticelli, in scena Mariasole Brusa, Roberta Colombo, Francesco Russo, Bernard Weller,
con le musiche originali di Klaus Peter Schwartz.
Tra i titoli proposti in questa XXXV edizione: Ecomonster Puppets Show della compagnia All’InCirco Teatro (31 ottobre); Oh!, della compagnia Catalyst, tratto da “OH! Il libro che fa dei suoni” di Hervé Tullet (26 novembre); la fiaba classica I tre porcellini, co-produzione Pupi di Stac/Teatro del Drago (21 gennaio); Antonio Panzuto e il suo omaggio alle Città Invisibili di Italo Calvino, con lo spettacolo L’Atlante delle Città (4 febbraio); il colorato e musicale Carnaval, della compagnia Teatro dei Colori, esempio di teatro su nero (10 febbraio): un omaggio alle fiabe con Once upon a time! Il museo della fiaba, di Emanuela Dall’aglio (25 febbraio), già ospite a maggio del Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure Arrivano dal Mare.
E per una degna conclusione, l’eroe della baracca Fagiolino, protagonista di uno degli spettacoli più coinvolgenti del Teatro del Drago, Fagiolino asino d’oro (3 marzo).
Non potevano mancare gli spettacoli di burattini e quindi, in occasione della Festa della Befana di sabato 6 gennaio, ospite la maschera piemontese Gianduja della compagnia Marionette Grilli.
Spazio anche ai più piccoli, con la sezione Le Arti per i Piccolissimi, che ospiterà il coniglietto Teo (3 repliche il 18 e 19 novembre), con le sue orecchie curiose, protagonista di uno spettacolo dedicato all'importanza dell’ascolto,
e far riflettere su come talvolta si giudichino insignificanti cose come i rumori quotidiani che in realtà possano portare ad uno sguardo diverso sulla vita e su ciò che ci circonda.
Come da consuetudine, spazio ai tre appuntamenti di Almagià in Festa, Halloween (31 ottobre 2023), Festa della Befana (6 gennaio 2024) e Festa di Carnevale (10 febbraio 2024).
Ad Almagià in Festa è collegato da anni il progetto di formazione e di peer education Le arti crescono per ragazzi dagli 11 ai 19 anni. Un modo per crescere, conoscendo il mestiere di chi fa il teatro da dietro le quinte, uno sguardo privilegiato attivo e concreto, che aiuterà i ragazzi a conoscersi e a provarsi attraverso un contatto diretto e non formale con il mondo artistico.
La stagione teatrale Le Arti della Marionetta si promette di essere il più possibile interattiva e partecipativa, includendo anche una serie di appuntamenti che si terranno presso il Museo La Casa delle Marionette. A partire da Ottobre 2023 inizia il progetto:
TCI FURB COM FASULEN Alla scoperta del dialetto con burattini della tradizione
Tre incontri domenicali gratuiti dedicati alle famiglie per conoscere tre maschere della tradizione emiliano-romagnola: Fagiolino, Sandrone e Sganapino (BANDO-DIA-2023 progetti in materia di salvaguardia e valorizzazione dei dialetti dell'Emilia-Romagna, con il contributo della Regione Emilia – Romagna) Da novembre ad aprile si svolgeranno attività laboratoriali dal titolo:
GLI ELEMENTI DELLA FIGURA per scoprire l’affascinante mondo del Teatro di Figura attraverso gli elementi naturali, esplorando il legame tra arte e natura e riflettere in modo giocoso e coinvolgente l’impatto ambientale delle nostre scelte quotidiane. Con molto piacere, Il Museo La Casa delle Marionette ospita anche quest’anno, in collaborazione con ScrittuRA Festival, il LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA a cura di Matteo Cavezzali. Il laboratorio si articolerà in dieci incontri da due ore su come strutturare una storia e scriverla. Dal 2 ottobre, ogni lunedì dalle 18 alle 20
Sul versante della formazione del pubblico torna anche l’attività de “Il Piccolo Giornalista”, rivolta a tutte le bambine e i bambini che partecipando alla visione degli spettacoli e che avranno il piacere di fermarsi, potranno raccontare con segno grafico o scrittura la loro impressione e il loro pensiero su quanto hanno visto. Ogni settimana alcune delle piccole recensioni, vengono poi pubblicate sul settimanale Ravenna & Dintorni.
Da oltre venti anni collaboratore della stagione, Reclam Edizioni e Comunicazioni, che si impegna in un continuo e aperto dialogo con l’imprenditoria privata del territorio che, anche questo anno, nonostante il difficile momento, ancora una volta ha scelto di essere al fianco del teatro. In quest’ottica, per tutte le famiglie colpite dall’alluvione, il biglietto di accesso a tutti gli spettacoli e gli eventi sarà al costo simbolico di 1 € e ci sarà la possibilità di lasciare “biglietti sospesi” (i dettagli sul sito www.teatrodeldrago.it)
Info e prenotazioni:
392 6664211 compagnia@teatrodeldrago.it
Il programma completo su www.teatrodeldrago.it
Biglietteria :
Presso le Artificerie Almagià - Via dell’Almagià 2 – Ravenna
Aperta il giorno di spettacolo dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e sempre un’ora prima di inizio rappresentazione
Intero adulti 7 €
Ridotto bambini, over 65 5 €
Gratuito sotto i 3 anni (*escluso lo spettacolo TEO HA LE ORECCHIE CURIOSE del 18 e 19 Novembre 2023 per Le Arti per i Piccolissimi)
Speciale Famiglia (2Adulti + 2Bambini) € 20,00- Terzo Figlio € 1,00
“Fagiolino Card” 10 ingressi € 50,00