Polenta, marroni e sagre autunnali tra collina e campagna

Entra nel vivo l’ottobre delle sagre stagionali, periodo tradizionalmente pieno di iniziative in particolare sulla collina faentina e che, in effetti, anche quest’anno pullula di eventi durante i quali sarà possibile godere delle bellezze naturali e delle prelibatezze culinarie all’aperto, limitando così al massimo il rischio pandemico. A San Cassiano di Brisighella il 10 ottobre è in programma la seconda e ultima (per quest’anno) doomenica con la polenta, che sarà da asporto (quindi non è richiesto il Green Pass). Lo stand propone autentiche prelibatezze collinari, come polenta al ragù (anche di cinghiale), ai porcini, al baccalà e anche fritta e con lo squacquerone. Info www.sancassiano.ra.it.
Casola Valsenio comicnerà invece, proprio in questo fine settimana, a celebrare gli identitari «Frutti dimenticati», che saranno al centro dei festeggiamento anche il 16 e 17 ottobre (vedi approfondimento a pagina 33, all’interno dell’inserto Romagna Faentina, per i lettori di quel comprensorio, nda). A Palazzuolo torna invece la tradizionalissima festa dei Marroni nelle domeniche 10, 17, 24 e 31 ottobre. Stesse date nelle quali si troveranno marroni, castagne e caldarroste anche per le strade di Marradi.
Nell’altro angolo della provincia, invece, tra le paludi della bassa e in particolare al parco Due Ponti di Campotto di Argenta è già ripartita la sagra dei Saporti d’Autunno, appuntamento irrinunciabile dei buongustai al volgere della stagione fredda, dove gustare funghi, anguille e altre specialità di questo periodo dell’anno, ricchissimo sotto il profilo della gastronomia tradizionale. Lo stand gastronomico della sagra sarà ancora attivo nelle giornate dell’8, 9, 10, 15, 16 e 17 ottobre.
Scendendo verso il centro della provincia, da venerdì 8 a domenica 10 sarà in festa anche la frazione russiana di San Pancrazio, con lo stand gastronomico attivo ogni sera in largo Bezzi e numerose iniziative ludiche e culturali, tra cui l’ormai identitaria fiaba itinerante del sabato pomeriggio, quando dalle 15 per le vie del paese verrà rappresentata «L’asinella bianca». A partire poi da mercoledì 12 (e fino a domenica 17) sarà in festa anche la frazione ravennate di Mezzano, grazie all’impegno di numerosi volontari e associazioni, a partire da Percorsi. La comunità troverà un tendone ad alto tasso gastronomico già mercoledì 12, con il «Trebbo» che darà avvio alla settimana culinaria con specialità diverse ogni sera (vedi appuntamenti) e in particolare nel fine settimana si concentreranno numerose iniziative, dalla mostra dedicata a Giulio Ruffini fino al palo della Cuccagna di domenica 17.
Sabato 9 e domenica 10, infine, la Rocca sforzesca di Bagnara si prepara ad accogliere la tredicesima Festa del castello, dedicata a Dante, partire dalla presentazione del libro Dante in Romagna con Giuseppe Bellosi sabato 9 alle 17, mentre alle 20.30 all’auditorium parrocchiale Alessia Canducci, Alfonso Cuccurullo e Federico Squassabia saranno protagonisti di Dannatissimo Dante. Domenica 10 ottobre dalle 15.30 si potrà assistere al «Tg feudale - Edizione speciale sull’Inferno dantesco» e poi altri incontri a tema, fino a «Dante, ma tu chi sei? Intervista semiseria al sommo poeta».