Nel 2022 Vasco, Maneskin, Jovanotti e altri: ripartono i grandi concerti da Bologna al mare
Se si allarga lo sguardo fino a Bologna, già l’imminente mese di dicembre 2021 si direbbe denso di concerti di richiamo in una proporzione «pre-pandemica», ma è soprattutto - e prevedibilmente - spingendosi verso la primavera 2022 che anche molto vicino a casa nostra torneranno ad esibirsi grandi e grandissimi nomi del panorama musicale italiano e non solo. Quarta ondata permettendo, s’intende. Fatto sta che da tempo l’agenda concertistica non traboccava così.
Stando a Ravenna, già il 28 gennaio dell’anno prossimo al teatro Alighieri arriverà niente meno che Claudio Baglioni, mentre il Bronson il 14 febbraio ospiterò Coez, eroe It-pop seguito dal pubblico più giovane, oltre a concerti di rock-band internazionali come i Lords of Altamont (9 marzo) e gli Helmet (5 maggio). Al Pala De Andrè, inoltre, già dal 3 al 5 dicembre di quest’anno sono previste tre repliche dello spettacolo della compagnia di nouveau cirque Le Cirque World’s Top Performers.
Uscendo dalla provincia e limitandoci agli eventi più macroscopici, all’Rds Stadium di Rimini il 9 aprile del 2022 si esibirà il re della trap italiana Sfera Ebbasta, mentre il primo grosso concerto dell’Unipol Arena di casalecchio di Reno sarà quello di Caparezza il 5 marzo. Già sold out - e non poteva essere diversamente nel loro anno di gloria - il concerto dei lanciatissimi Måneskin il 20 marzo. Sempre all’Unipol Arena il 23 marzo toccherà a Salmo, mentre il 7 luglio all’arena Parco Nord sono attesi i re dell’heavy-metal Iron Maiden, dopo i rinvii da Covid. Il grande evento dell’estate sarà però, probabilmente, il ritorno di Vasco Rossi all’autodromo di Imola, il prossimo 28 maggio. Sempre all’Enzo e Dino Ferrari si esibiranno anche i Pearl Jam il 25 giugno e Cesare Cremonini il 2 luglio.