Laura Pausini chiede tutele per i lavoratori dello spettacolo
E' intervenuta nel pomeriggio di giovedì 16, su Facebook, per chiedere tutele e garanzie per tutte le maestranze del mondo dello spettacolo colpite duramente dal lock down dovuto al Coronavirus. Laura Pausini lancia un appello dall'inedito sapore "sindacale" nel momento più difficile che il settore musicale abbia affrontato dal dopoguerra, e nel farlo inoltra il messaggio ai colleghi Vasco Rossi, Andrea Bocelli, Ligabue, Tiziano Ferro, Cesare Cremonini, Biagio Antonacci, Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Gianna Nannini, Ghali, Achille Lauro, Marco Mengoni, Giuliano Sangiorgi e Claudio Baglioni.
«La priorità è ovviamente medica e oggi è ancora il tempo del dolore - chiarisce subito la diva romagnola -. Ma quando si ripartirà non possiamo dimenticare nessuno e lasciare senza lavoro lavoro migliaia di lavoratori, musicisti, dj, ballerini, operai, tecnici, professionisti del settore dello spettacolo, lavoratori occasionali e senza contratto a tempo indeterminato. Chi la sera suona nelle nostra città e insegna musica ai nostri figli. Non sono star ma vivono di questo lavoro. De loro disagio economico si parla pochissimo e queste persone hanno diritto di lavorare ed essere protetti. Nella fase 2 non si parla di loro, non leggiamo cosa accadrà ai lavoratori del mondo dello spettacolo0. Noi artisti condividiamo con loro una parte fondamentale della mostra vita e ci chiediamo come reggeranno alla lunghezza di questa emergenza. Cosa accadrà agli eventi dell'estate? Chiediamo per loro un trattamento economico e previdenziale dignitoso, e come avvade negli altri Paesi il Governo ci dica qualcosa sulla iripesa degli eventi, ci dia un'ipotesi realistica sui tempi della ripartenza e delle risporse concrete. Quando ci rivredemo, il primo applauso sarà dedicato a loro, ai nostri costruttori di sogni»
Il link all'intervento di Laura Pausini: https://www.facebook.com/LauraPausini/videos/538365406882598/