La coop Clai cresce e investe per rinnovare gli stabilimenti di Sasso Morelli e Faenza

La Clai (cooperativa lavoratori agricola imolese), nata nel 1962, investe anche su Faenza, ben 10 milioni di euro, per rinnovare lo stabilimento manfredo di via San Silvestro, dove si effettuano macellazione e sezionamento dei bovini e dei suini, adottando le procedure operative più avanzate per assicurare il benessere animale e alti standard di qualità nel sistema di trasformazione e lavorazione. Nuovi investimenti verranno realizzati anche nella sede principale di Sasso Morelli, frazione di Imola, per circa 10 milioni per ristrutturare l’area dedicata alla produzione dei salumi.
La grande azienda imolese del settore agroalimentare, specializzata nei salumi, ha chiuso il 2017 in forte crescita con un fatturato di 261 milioni di euro (nel 2016 erano stati 235 milioni), di cui il 20% proviene dall’export in Francia, Germania e dal resto d’Europa, assumendo così la dimensione di Gruppo Clai. L’azienda infatti vanta oltre 445 dipendenti e ben 256 soci della cooperativa, formati sia da allevatori che conferiscono il bestiame, che da lavoratori che svolgono la loro attività nei vari settori dell’impresa.
«Abbiamo aumentato le vendite, sia di carni che di salumi, assunto nuovo personale, stiamo costruendo un nuovo stabilimento e progettando un nuovo macello. Tutti i prodotti vanno bene, incluse le linee tradizionali, soprattutto i salami light, il Bellafesta, il Prosciutto Zuarina e i salumi biologici - sottolinea il direttore generale Pietro Angeli -.  L’obiettivo per il 2018 consiste in un’ulteriore crescita all’estero, in particolare in Asia, Stati Uniti e Canada. Vogliamo far conoscere ancora meglio i nostri prodotti e le loro caratteristiche. Il nostro motto è “Saper fare, saper stare insieme, saper comunicare”. Amiamo il nostro territorio e la forma cooperativa. All’interno della nostra azienda esiste già un patto intergenerazionale, devono lavorare insieme 30enni, 40enni, 50enni e 60enni, l’unione fa la forza».
E proprio la forza distintiva di Clai è la capacità di unire allevamento e produzione in un’unica azienda con una filiera integrata e certificata. Clai coltiva i terreni, gestisce gli allevamenti di proprietà, promuove la programmazione delle produzioni zootecniche dei soci allevatori e svolge internamente ogni fase della lavorazione, dalla macellazione alla produzione, controllando scrupolosamente l’intera filiera delle carni suine e bovine, nonché dei prodotti di salumeria, garantendo produzioni di qualità e sicurezza alimentare. La provenienza delle carni avviene attraverso gli allevamenti dei soci allevatori ubicati nelle diverse regioni della pianura padana. Relativamente alle carni suine, i soci allevatori debbono essere integrati nel circuito delle Dop del prosciutto di Parma e di San Daniele.
«Qualità di filiera che arriva fino alla tavola attraverso una grande varietà di prodotti di salumeria, che integrano il patrimonio della tradizione con le nuove esigenze nutrizionali e gli stili di vita del moderno consumo» sottolinea invece il presidente Giovanni Bettini. (m.p.)