Formula 1, emergenza Coronavirus anche a Melbourne: cancellato il Gp d'Australia
Il Coronavirus si abbatte anche sulla Formula 1. L'emergenza sanitaria che sta colpendo non solo l'Italia e l'Europa, ma praticamente tutto il mondo, è arrivata fino ad Albert Park, ovvero il circuito di Melbourne dove da oggi sarebbe dovuto partire il Mondiale. E invece, nella notte italiana, è arrivata la comunicazione ufficiale: il Gp di Australia è stato cancellato. Questo il comunicato ufficiale diffuso da Fia, F1 e Australian Gran Prix Corporation (AGPC), arrivato dopo una riunione delle parti interessate con i team principal: "In seguito alla conferma che un membro della McLaren è risultato positivo al coronavirus e la successiva decisione del team di ritirarsi dal GP d'Australia, la Fia e la F.1 si sono riunite con i team principal degli altri nove teamì: tali discussioni si sono concluse con una visione maggioritaria delle squadre secondo cui la gara non doveva proseguire. La Fia, la F.1, con il pieno supporto dell'AGPC, hanno quindi deciso di annullare tutte le attività di F.1 per il GP d'Australia. Sappiamo che è una notizia molto deludente per le migliaia di fan che dovevano assistere alla gara, ma tutti i possessori di biglietto riceveranno un rimborso completo. Tutte le parti hanno preso in considerazione gli enormi sforzi fatti per organizzare la gara di apertura del mondiale di F.1 a Melbourne, concludendo però che tutti i membri della famiglia della F.1 e della sua intera comunità hanno la priorità". Ora la grossa attesa sarà legata agli sviluppi del calendario: il prossimo GP dovrebbe essere il Bahrain, previsto per il 22 marzo e già disposto a porte chiuse, e il Vietnam (il 5 aprile) a serio rischio. Possibile una rivoluzione nella programmazione della stagione, partendo dall’estate, il 7 giugno, col Gp d’Azerbaigian a Baku.