Faenza, sono tante le iniziative per l’80° anniversario dalla Liberazione partendo dal 29 novembre
La città di Faenza si prepara a celebrare l'80° anniversario della sua Liberazione con un calendario di eventi che si svolgeranno dal 29 novembre al 19 dicembre. Iniziative organizzate dall'Amministrazione comunale con il Comitato Antifascista per la Democrazia e la Libertà, in collaborazione con l'A.N.P.I. sezione di Faenza, Biblioteca comunale Manfrediana, Cinema in Centro, Fototeca Manfrediana, Circolo Arci Prometeo, Associazione Senio River 1944-1945, Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea in Ravenna e provincia, gli istituti comprensivi Europa e Carchidio-Strocchi e sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio Comunale.
Primo appuntamento, il 29 novembre alle 18.30, con l'inaugurazione della mostra fotografica Le donne e gli uomini della Liberazione presso il Salone delle Bandiere della Residenza Municipale. L'esposizione, curata dalla Fototeca Manfrediana, offrirà un ritratto dei protagonisti della lotta partigiana e delle forze Alleate. La mostra, che rimarrà aperta fino al 31 dicembre, potrà essere visitata dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 19.30 e sabato 7, 14 e 21 dicembre, dalle ore 9.30 alle 12.30. Sabato 14 dicembre, alle ore 10.30, ai visitatori verrà proposta una visita guidata con approfondimenti storici relativi alle persone e ai luoghi ritratti in foto.
Gli appuntamenti proseguiranno giovedì 5 dicembre, alle ore 20.30, curato dal ricercatore dell’Istituto storico Marco Serena, al Museo della Seconda guerra mondiale (via Castellani 25) dove verrà commentato il volume dal titolo 'Batteria, fuoco! Ricordi di un ufficiale del 71° Welfer-Regiment durante la campagna d'Italia. 1943-1945' (Il Mulino, 2024); l'iniziativa è in collaborazione con Argylls Romagna Group. Sabato 7, alle ore 14, invece, presso il Commonwealth War Cemetery di via Santa Lucia, è in programma l'incontro, in collaborazione con l'associazione 'Senio river 1944-1945', dal titolo Nei loro passi: un tour lungo i luoghi della Seconda guerra mondiale tra Faenza, Borgo Durbecco e il fiume Lamone per comprendere meglio l'esperienza di civili e dei soldati che si trovarono a dover affrontare la guerra sui due lati del fiume. Mercoledì 11, alle 20.45, al Teatro Sala Fellini, in piazza Santa Maria Foris Portam, verrà messo in scena lo spettacolo E questo è il fiore che ripercorre le vicende della 36° Brigata Garibaldi Alessandro Bianconcini. Narrazione di Marina Mazzolani e musiche di Maurizio Piancastelli; iniziativa in collaborazione con la sezione Faenza dell'ANPI. Il giorno dopo, giovedì 12 dicembre, alle 18, presso l'aula Magna della Biblioteca Manfrediana, lo scrittore, giornalista e fotografo Maurizio Maggiani, già vincitore dei premi Strega e Campiello, presenterà il suo libro 'La memoria e la lotta. Calendario intimo della Repubblica' (Feltrinelli, 2024).
Con l'avvicinarsi della data ufficiale della Liberazione della città, avvenuta tra il 16 e il 17 dicembre 1944, questi gli appuntamenti istituzionali messi a punto: sabato 14 dicembre, alle ore 14.30, in via Cavour, alla Lapide del reggimento Punjab, avverrà la deposizione della corona d'alloro in memoria dei soldati indiani Sikh caduti per la Liberazione di Faenza. Seguirà una rievocazione storica per ripercorrere le ore decisive dell'entrata in città delle truppe alleate. Alle 15.30, da Porta delle Chiavi, nel Borgo Durbecco, prenderà il via il corteo storico con rievocatori in divisa su mezzi d'epoca con arrivo, alle 16 circa, in piazza del Popolo. Qui verrà deposta una corona d'alloro alla Lapide delle Vittime Civili di Guerra (sotto la Torre dell'orologio), momento sottolineato dal suono della sirena d'allarme antiaereo della II Guerra Mondiale, e una alla lapide dei Caduti della Resistenza e della Libertà (Scalone del Municipio). Seguiranno le orazioni ufficiali con intervento di Albertina Soliani, vicepresidente Nazionale ANPI e presidente dell'Istituto Cervi (In caso di maltempo le orazioni si terranno presso la Sala del Consiglio Comunale “E. De Giovanni”). Lunedì 16 dicembre, alle ore 10, al Cimitero dell'Osservanza, è previsto un momento, al quale parteciperanno gli studenti dell'istituto comprensivo Europa, per rendere gli onori al Monumento dei Caduti per la Libertà. Martedì 17 dicembre, giorno della Liberazione di Faenza, alle ore 9, presso la chiesa dei Caduti (San Bartolomeo – corso Matteotti), Mons. Mario Toso, vescovo di Faenza e Modigliana, celebrerà una funzione religiosa. Al termine, alle ore 10, ci si trasferirà al Commonwealth War Cemetery per la deposizione della corona d'alloro in memoria dei militari degli eserciti alleati caduti per la Liberazione di Faenza, momento al quale parteciperanno gli studenti dell’I.C. Carchidio-Strocchi.
Altri appuntamenti organizzati dall'amministrazione comunale in occasione dell'80° Anniversario della Liberazione sono in programma lunedì 16 dicembre alle ore 20.45 presso Circolo ARCI Prometeo (vicolo Pasolini 6) dove verrà presentato il libro 'Ora e sempre. Storie dalla Resistenza' (Danilo Montanari editore, 2024), con l'autore Guido Ceroni (presidente dell'Istituto storico della Resistenza) in dialogo con lo storico locale Mattia Randi. Iniziativa organizzata dall'ARCI, in collaborazione con ANPI sezione di Faenza e Ass. Fatti d'Arte. Martedì 17 dicembre, alle ore 20.30, al Cinema Sarti (via Carlo Cesare Scaletta, 10), verrà proiettato 'Italian victory, l'Emilia-Romagna nelle riprese dimenticate dei cameramen Alleati'. Sul grande schermo filmati originali e in parte inediti girati nel territorio di Faenza durante la Seconda Guerra Mondiale (l'appuntamento fa parte di una rassegna di incontri curati da Marco Dalmonte e Candido Parrucci). Evento organizzato in collaborazione con l'associazione Senio River 1944-1945. Giovedì 19 dicembre, alle ore 21, sempre al Cinema Sarti verrà proiettato il film 'L'uomo che verrà' pellicola del 2009 di Giorgio Diritti. In sala l'attore protagonista, Claudio Casadio (evento a pagamento al costo del biglietto