Faenza, gestisce un'officina meccanica abusiva: denunciato

Agenti della polizia Locale dell'Unione dei Comuni della Romagna Faentina e della Provinciale di Ravenna hanno denunciato un moldavo che aveva messo in piedi un'officina abusiva. Gli operatori di polizia giudiziaria dei due comandi hanno scovato in via Tabacca l'officina meccanica abusiva di riparazione veicoli: il proprietario, un moldavo, non aveva nessun contratto di smaltimento dei rifiuti speciali e pericolosi L'uomo raccoglieva gli oli esausti in secchi di plastica, le batterie venivano maneggiate e depositate al suolo senza alcuna precauzione, e le parti meccaniche smontate direttamente sul terreno, con la conseguente dispersione nell'ambiente e infiltrazione nei terreni di elementi dannossisimi per l'ambiente e pericolosi per la salute degli uomini e degli animali. Per il moldavo è così scattata la denuncia per gestione illecita di rifiuti speciali ed è scattato il sequestro penale dell'area dove esercitava, oltre alle sanzioni amministrative previste per l'esercizio dell'attività di riparatore di auto. Nell'operazione si è chiesto anche l'ausilio degli operatori dell'Arpae per le verifiche di loro competenza e gli accorgimenti urgenti da mettere in essere. La tutela dell'ambiente è uno dei compiti prioritari della polizia locale, e le operazioni congiunte tra il comando manfredo e quello della polizia provinciale di Ravenna continueranno anche nei prossimi giorni. La Polizia Municipale di Faenza prosegue gli accertamenti nelle materie di competenza (commercio/edilizia).