A fuoco la scorsa notte la sede della Protezione civile e del distaccamento dei Vigili del fuoco volontari di Cesenatico. Le fiamme si sono levate attorno all'1.30 dall'edificio di proprietà del comune romagnolo. Sul posto sono rapidamente convenute ben cinque squadre dei Vigili del fuoco di Forlì e di Cesena che hanno ben presto domato il rogo. Tutto lo stabile è stato danneggiato dal fuoco, la stima dei danni è in corso. Secondo i primi rilievi l'incendio sarebbe partito da un mezzo che si trovava parcheggiato nella parte adibita a ricovero di mezzi e attrezzature della Protezione civile, probabilmente a causa di un corto circuito dell'impianto elettrico. Danni solo alle cose.
“Faremo tutto il possibile perché la sede della Protezione civile di Cesenatico e dei Vigili del Fuoco volontari torni al più presto agibile e operativa. È una realtà imprescindibile per la sicurezza della comunità e dell’intera cittadina”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna,
Stefano Bonaccini, e la vicepresidente con delega alla Protezione civile,
Irene Priolo, alla notizia dell’incendio scoppiato stanotte – per cause ancora da chiarire – nella sede di via Saffi. Incendio che ha danneggiato, come reso noto dal sindaco di Cesenatico,
Matteo Gozzoli, un gommone e coinvolto gran parte degli edifici e delle strumentazioni. I locali sono attualmente inagibili e, non appena consentito dalle autorità, si procederà a verificare eventuali danni alla struttura.
“Esprimiamo, innanzitutto, la nostra vicinanza e solidarietà a tutti i volontari del Radio Soccorso e dei Vigili del Fuoco, per il loro impegno costante e assiduo a protezione della nostra comunità- affermano presidente e vicepresidente-. Il pesante danno subito stanotte alla loro ‘casa’, al loro punto di riferimento, ai loro mezzi e strumenti è un duro colpo. A loro, e al sindaco Gozzoli, che ci ha subito informato dell’accaduto, vogliamo assicurare che, se necessario, faremo il possibile perché la sede torni al più presto agibile e operativa. Restiamo in attesa - concludono Bonaccini e Priolo - dei primi riscontri del lavoro dei Carabinieri di Cesenatico, che sono già all’opera per ricostruire l’accaduto e far chiarezza sulle cause”.