Cervia, uccide ciclista e fugge: oggi l'udienza di convalida del fermo per la 28enne
Si è tenuto la mattina del 13 agosto davanti al giudice Andrea Galanti l'udienza di convalida del fermo della 28enne Valentina Arrivabene accusata di aver travolto ed ucciso con la sua auto il 25enne Stefano Baldisserra (in foto) che procedeva in bici in via Malva sud, all'alba dello scorso 11 agosto per poi fuggire senza prestare soccorso. Il pm Vincenzo Bartolozzi, titolare del fascicolo che ha chiesto al gip la convalida del fermo darà anche l'incarico per l'autopsia che dovrà far luce sul momento della morte. La difesa della 28enne ha, invece, chiesto che le vengano concessi i domiciliari. La donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere ed ha solo sottolineato in lacrime di non ricordare nulla di quanto accaduto, di avere un blackout mentale e di non essersi accorta di aver investito Stefano, forse per la musica alta.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine i mezzi procedevano nella stessa direzione quando l'auto ha travolto la bici che s'è incastrata sotto ed è stata trascinata per centinaia di metri. Il corpo di Stefano è stato notato da alcuni passanti sul ciglio della strada mentre la bici a 400 metri, dentro il fosso. Non è chiaro se la ragazza si sia fermata ed abbia sganciato la bici da sotto l'auto prima di allontanarsi o se la bici si sia "liberata" da sola. Dagli esami cui è stata sottoposta la 28enne il suo tasso alcolemico ha registrato un tasso superiore di ben due volte il limite consentito per legge. Pare, inoltre, avese assunto cannabinoidi. E' accusata di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza ed omissione di soccorso ed è attualmente rinchiusa nel carcere di Forlì.