Cervia, dal 5 all’8 settembre «l’oro bianco» è in festa con l'evento Sapore di Sale

Riccardo Isola - E’ tempo di conoscere l’antico e dolcemente sapido «Sapore di Sale». Torna dal 5 all’ 8 settembre, infatti, la festa dedicata a uno dei simboli della Romagna in tavola. L’incontro tra tradizione, gastronomia, internazionalità, quest’anno si arricchisce anche di un simbolo, quello della rinascita della salina a seguito degli eventi alluvionali del 2023. Per quattro giorni, il sapore del Sale di Cervia si unirà alle tradizioni agroalimentari regionali e non solo. Tutti gli appuntamenti in programma sono dedicati al mondo salinaro della città dove il momento più emozionante ed evocativo sarà, come sempre, l’arrivo della Burchiella con il suo carico di sale (Armèsa de Sel), prodotto nella salina Camillone. Sabato pomeriggio al suono della sirena alle 16.30 si potrà assistere alla suggestiva rievocazione storica. Il programma partirà con il taglio del nastro del sindaco di Cervia Mattia Missiroli lungo il canale del porto.

OPPORTUNITA’ STRAORDINARIA
Per il sindaco Mattia Missiroli «Sapore di sale fa parte delle nostre tradizioni più significative ed è una vera e propria festa per la città e i turisti. Sono giorni dove cultura, gastronomia, mostre, convegni offrono tante opportunità di vivere e apprezzare Cervia e immergersi anche nella sua storia legata alle Saline e all’oro bianco. Cervia non ha mai dimenticato, e non dimentica - aggiunge - di essersi sviluppata proprio grazie alla produzione del sale. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare sempre più il nostro patrimonio, proprio perché il sale e le saline sono testimoni delle storie di tante donne e uomini che hanno duramente lavorato e che hanno permesso lo sviluppo di Cervia. Per noi cervesi è il momento di rinsaldare il nostro legame con le tradizioni e la cultura del territorio, per i turisti, che partecipano sempre più numerosi, è l’occasione di apprezzare le bellezze della nostra città e l’ospitalità che ci contraddistingue».

DIVERSE LE NOVITA’
Non solo cibo ed enogastronomia, anche se rtimangono, ovviamente, il fulcro di tutta la narrazione, caratterizzeranno il cartellone di iniziative presenti nel programma. Un focus, infatti, sarà dedicato a Grazia Deledda e alla Sardegna. Altra novità è quella della cena inaugurale al ristorante Officine del Sale. Qui lo chef Dimitri Contessi assieme ad altri colleghi facenti parte di ChefToChef delizieranno i palati con un menù dedicato alla cucina romagnola e sarda. Dall’Emilia approderanno sui piazzali cervesi anche diverse specialità doc con il food truck «Gusto Parma» e «Bar Stellino» di Bologna, con proposte che spaziano dalla pizza fritta alle tigelle fino ad arrivare al prosciutto di Parma alla mortadella di Bologna, passando agli anolini fino a toccare i taglieri dei salsamentari. Nel filone della gastronomia emiliana sono previste le degustazioni al Magazzino del Sale di specialità bolognesi preparate dalla «Regina del Tortellino». All’ombra della torre San Michele la proposta gastronomica si arricchisce con nuovi stand del Ristorante ravennate Aurora Osteria e Cucina, del Ristorante Don Abbondio di Forlì e Santa Piada. Aumenta inoltre il suo spazio sulla banchina del portocanale anche Sale Dolce che realizzerà le pizze gourmet e altre specialità.

TANTE LE CONFERME
Sempre sotto la Torre presenti come sempre spazi gastronomici realizzati dall’Osteria Bartolini, l’Osteria La Campanara, i ristoranti Mercato Coperto - Casa Spadoni e il Ristorante Essentia. In tema di vino l’Associazione Italiana Sommelier - Romagna, organiza il banco d’assaggio tutte le sere alle 18 proponendo, in collaborazione con il Consorzio vini di Romagna, una degustazione dei vini del territorio. La novità è che verrà allestito il banco della mescita all’aperto, nel piazzale della Torre San Michele. In tema di collaborazioni sarà a Cervia la condotta di Slow Food di Cagliari che porterà il sale di Sardegna in varie declinazioni con la degustazione in abbinamento ai prodotti del territorio sardo. Gli accostamenti saranno presentati da Carla Erdas, Fabrizio Mascia e Raimondo Mandis. Protagonista sarà inoltre la possibilità di degustare la super premiata mozzarella di bufala campana prodotta anche con il Sale Dolce di Cervia. Presente anche l’associazione Salviamo i Mulini di Trapani, che oltre al banco del sale e prodotti trapanesi, propone una degustazione con l’apertura di una latta di tonno sott’olio, il cannolo siciliano e i meloni di Paceco, col cuoco Paolo Pecorella.

DA NON PERDERE
Tra i numerosi appuntamenti enogastronomici da tenersi segnati ci sono quelli di giovedì 5 alle 17 con protagonisti Slow Food Ravenna e Ferrara. Al Magazzino del Sale in collaborazione con il Parco del Delta del Po, si terrà la presentazione e degustazione dei Marinati di Comacchio. Sabato 7 invece, alle 17, al Magazzino del Sale si potrà conoscere il «Cappero Bio di Mezzano». Lo si potrà fare in un incontro con il sale Dolce di Cervia. Domenica 8, invcece, alle 20.30 alla Locanda Acervum, si potrà partecipare a una cena a quattro mani con la cucina della Locanda dello chef  Domenico Magnifico e la cuoca bolognese di Castiglione dei Pepoli Lucia Antonelli conosciuta anche come «La regina del tortellino». La cena festeggia i 20 anni del Presidio Slow Food per il Sale Artigianale della Salina Camillone e il gemellaggio tra la Salina di Cervia e la Mutua Salsamentari di Bologna. Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulla programmazione è possibile consultare  www.cerviasaporedisale.it.