Calcio D, l'orgoglio del direttore tecnico Grammatica: «Ravenna, che soddisfazione aver riacceso l’entusiasmo»

Sandro Camerani
I frutti del grande lavoro di Andrea Grammatica, dalla scorsa estate direttore tecnico del Ravenna Fc, sono sotto gli occhi di tutti, ma la jella autentica ha messo suo malgrado lo zampino in questa stagione giallorossa con la presenza di quel Rimini che sta battendo ogni record di vittorie e punti della categoria.
RI-FIDELIZZAZIONE
Comunque andrà a finire, però, Grammatica e Andrea Dossena potranno dire di avere rispettato la consegna principale di questa stagione 2021/2022: fidelizzare nuovamente, cioè, e portare allo stadio una tifoseria messa al tappeto dalle due retrocessioni consecutive e disamorata nei confronti di società e squadra cittadina. «E questa per me è una grande soddisfazione - dice Grammatica - perché con una rosa completamente rinnovata ed un allenatore giovane e nuovo per la piazza non erano certo cose scontate, qualche mese fa. Invece il Ravenna c’è riuscito e adesso proverà a chiudere alla grande un campionato finora eccezionale, che potrebbe terminare addirittura dalle parti dei 90 punti finali». Un traguardo clamoroso, sulla strada del quale però non mancano ancora le insidie: «Prima fra tutti la prossima partita, con il Carpi, perché la squadra emiliana dispone di una rosa eccellente e di un potenziale molto superiore a quanto dica la classifica. E poi, il ricordo del clamoroso 5-5 dell’andata, con due punti letteralmente buttati via, è ancora vivo e deve tenere tutti sulla corda. Senza dimenticare che il nostro secondo posto è insidiato dal Lentigione, che sta rispettando i pronostici della vigilia e si sta confermando ancora squadra da primissimi posti».
PLAYOFF MISTERIOSI
Lentigione significa quindi miglior piazzamento possibile in vista di quei playoff sui quali pesa però una notevole incognita: a tutt’oggi, infatti, non è stato ancora reso noto se le squadre papabili di ripescaggio dovranno pagare una tassa salatissima (un anno fa furono addirittura 350.000 euro…) per l’ammissione alla prossima Lega Pro: «Naturalmente - chiude Grammatica - si tratta di una discriminante fondamentale, volendo fare un pensiero ad un potenziale ripescaggio. Per il resto, se la classifica di merito seguirà i criteri di un anno fa oltre al risultato dei playoff conteranno impianto, tradizione, militanza tra i professionisti. Da questo punto di vista il Ravenna sarà sicuramente ben sistemato, ma ora è difficile fare previsioni».