Calcio D, il Ravenna deve cancellare Corticella nella gara casalinga contro il Sant'Angelo

«Dopo un buon primo tempo è seguito un secondo tempo non all’altezza delle aspettative, durante il quale non siamo riusciti ad esprimere il nostro solito gioco. In gare come queste poi è normale che la partita si decida con un episodio perché se per il resto non abbiamo mai rischiato di prendere gol è anche vero che abbiamo creato veramente poco sotto la loro porta per cui portiamo a casa questa sconfitta senza troppe recriminazioni sperando di riprendere subito il nostro cammino domenica prossima». Bastano queste parole, pronunciate a caldo da Massimo Gadda, per capire cosa non abbia funzionato domenica scorsa sul campo del Corticella. Dopo aver vinto i due derby romagnoli, il Ravenna si è fermato sul più bello nella prima trasferta del 2023 senza gol all’attivo. La buona notizia è che la distanza dal terzo posto del Forlì non si è dilatata, in quanto i Galletti sono stati bloccati sul pari e hanno guadagnato solo un punto, mentre la cattiva notizia è che, alle spalle dei giallorossi, è tornato minaccioso il Carpi (-1). Saranno proprio le due gare contro le squadre biancorosse a determinare il futuro del Ravenna: alla quartultima la trasferta a Forlì e alla terzultima la gara al Benelli contro gli emiliani. Prima di queste gare, però, ci sono tre appuntamenti che il Ravenna non può fallire: domenica al Benelli arriva il Sant’Angelo, poi sosta, quindi la doppietta Mezzolara-Bagnolese, cioè due squadre che lottano per salvarsi, proprio come il Sant’Angelo, che giocherà per la prima volta nella sua storia al Benelli domenica.