Biblioteche dell'Emilia-Romagna, prosegue il boom dei servizi digitali per consultazioni e restiti
In dicembre consultazioni e prestiti su EmiLib a +78,73% e sulla Rete bibliotecaria della Romagna a +95,61% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Per i cittadini a disposizione gratuitamente un grande catalogo di risorse digitali: decine di migliaia di ebook, audiolibri e risorse musicali in streaming indicizzate e raccolte dalle più importanti istituzioni culturali del mondo.
Con le chiusure degli spazi culturali, decretate dagli ultimi DPCM, cresce, rispetto al mese scorso, l'utilizzo dei servizi digitali delle biblioteche dell'Emilia-Romagna, che offrono l'accesso gratuito alle risorse disponibili in rete.
Si conferma il boom di accessi, consultazioni e prestiti nel corso dell'anno, e la definitiva affermazione di un servizio avviato già da alcuni anni nelle biblioteche regionali. Il confronto tra i mesi mostra un picco deciso nel periodo del lockdown, con consultazioni e prestiti quasi triplicati rispetto allo stesso periodo del 2019, ma successivamente, anche nel periodo estivo, i servizi on line sono stati utilizzati, nonostante la riapertura delle attività bibliotecarie, mantenendo comunque un incremento significativo rispetto all'analogo periodo del 2019.
I dati del mese di dicembre 2020 vedono un aumento di consultazioni e prestiti del 78,73% per la rete EmiLib rispetto allo stesso mese del 2019, e anche rispetto al mese precedente (+70,23%), e un +95,61% (+93,55% novembre 2020) per la rete bibliotecaria della Romagna, con gli accessi che vanno a +85,13% (+72,41% su novembre) per la rete emiliana e a +98,36% (+89,28% su novembre) per la rete romagnola. Gli utenti unici si attestano rispettivamente a +58,40% (+58,85% in novembre) e +59,36 (+58,91% su novembre).
"L'epidemia- sottolinea l'assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori - ha accelerato notevolmente il ricorso ai servizi digitali. Una strada che dobbiamo proseguire, alimentandola con creatività. Il ruolo delle biblioteche in particolare va potenziato nell'ambito della pubblica lettura, che trova sempre più estimatori anche tra i più giovani. Un compito cui certamente si dedicherà il nuovo servizio patrimonio culturale".
Nel lungo periodo, dal 27 febbraio al 31 dicembre 2020, i dati si confermano più che raddoppiati per accessi, consultazioni e prestiti se confrontati con lo stesso periodo 2019. In particolare, per quanto riguardala rete Emilib (Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara) si registrano un +109,14% di accessi, un +94,31% di utenti unici e un +103,49% di consultazioni e prestiti, mentre per le Biblioteche della Romagna le cifre si attestano a +117,31% di accessi, +68,55% di utenti unici e +113,74% di consultazioni e prestiti.