Alluvione, in cantiere opere sui territori di Casola Valsenio e Brisighella per diversi milioni di euro

Riccardo Isola - Tre importanti cantieri sono in corso a Casola Valsenio sulla strada provinciale 70, sulla strada provinciale 306R e sulla strada provinciale 63. Gli interventi, finanziati attraverso l’ordinanza n. 13/2023 del commissario alla ricostruzione post alluvione sono finalizzati al ripristino e alla messa in sicurezza della rete viaria provinciale dopo gli eventi alluvionali del maggio 2023. L’intervento sulla strada provinciale 70, del valore di 2,315 milioni di euro, prevede il ripristino di tratti stradali franati attraverso lavori suddivisi in cinque punti differenziati. In tre di questi è prevista la realizzazione di altrettante varianti ai tratti di strada esistenti. Oltre alle lavorazioni alle varianti saranno realizzate anche opere di regimazione delle acque.Inoltre sono previsti interventi di piantumazione di nuove piante rampicanti e arbusti per la mitigazione dell’impatto paesaggistico, il rinverdimento attraverso idrosemina e il rafforzamento corticale del pendio. Gli interventi lungo la strada provinciale 63, del valore complessivo di 3,59 milioni euro, riguardano la ricostruzione di porzioni del corpo stradale. I tratti compresi nel progetto a tutela della strada a monte e a valle nei tratti franati sono 49 e sono tutti differenziati. A completare gli interventi la posa in opera di guard-rail e di geo stuoie. Lungo la strada provinciale 306R si interverrà per la stabilizzazione del detrito superficiale depositato dall’alluvione del maggio 2023. L’intervento, pari a 1,5 milioni di euro, prevede la riprofilatura del versante di monte e del versante di valle, la regimazione delle acque attraverso un nuovo sistema di fossi e canali all’interno dell’area di intervento e il ripristino di due fossi esistenti. Sarà inoltre installato un monitoraggio geotecnico al fine di valutare possibili altri movimenti attraverso un inclinometro, già presente in loco, e un sistema di monitoraggio topografico su 15 punti di controllo, entrambi da eseguirsi in letture bimestrali. In questi giorni è in affidamento e sarà pertanto di prossimo avvio il cantiere per la ricostruzione a seguito della grande frana al km 13 della strada provinciale 63 nonché i cantieri denominati Formichino, Olmatelli e Isola, sempre sulla strada provinciale 306R, e il cantiere Celle sulla strada provinciale 66 a Faenza.
Via libera a Brisighella a quattro interventi strutturali per il ripristino e la riqualificazione di aree del territorio colpite dalle alluvioni. La Giunta comunale ha infatti approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica dei lavori per la realizzazione del nuovo ponte in via Ceparano sul torrente Marzeno, di quelli per la sostituzione delle vasche di laminazione nell’area verde di via Bacello, di quelli per il ripristino dell’area verde in via della Resistenza e, infine, dei lavori per il miglioramento della rete fognaria in via Puriva. I cantieri prevedono un investimento complessivo di oltre tre milioni di euro finanziati con i fondi della ricostruzione, stanziati dalla struttura commissariale. Per quanto riguarda il ponte in via Ceparano si tratta di un’opera che avrà un costo complessivo di circa un milione di euro, di cui 140 mila impiegati per la progettazione che è stata portata avanti dagli uffici comunali. La nuova struttura, la cui impalcatura sarà realizzata principalmente con materiale metallico più resistente all’azione dell’acqua e a eventuali esondazioni, andrà a sostituire la vecchia in cemento armato, crollata dopo le alluvioni. L’intervento in via Bacello, invece, prevede un investimento di oltre 400 mila euro che serviranno anche al ripristino della rete fognaria in via Baldina. Ammonta a circa 740 mila euro il finanziamento per realizzare il ripristino dell’area verde in via della Resistenza, che si è reso necessario dopo la frana che ha coinvolto Rio Ponte Nono, mentre è di circa un milione di euro il valore dell’intervento per il miglioramento della rete fognaria di via Puriva e via Strada, che comprende anche la realizzazione della nuova illuminazione pubblica e dei cordoli stradali