A spasso per la Romagna: «Doppia» di Cremonini a Rimini

E’ senza ombra di dubbio il doppio concerto che Cesare Cremonini terrà allo Stadium di Rimini, martedì 20 e mercoledì 21, l’evento di massimo richiamo della settimana romagnola. L’ex leader dei Lunapop, negli ultimi anni ha consolidato uno status che oggi gli viene riconosciuto da buona parte delle leve cantautorali del cosiddetto it-pop e dopo i primi anni di carriera solista che non bissarono il successo esplosivo e imprevisto della sua band giovanile può oggi considerarsi a pieno titolo un nuovo classico della canzone tricolore. Anche per questo a Rimini sono attese le folle delle grandi occasioni.
Si attende un pubblico numeroso, sempre martedì 20, anche al Carisport di Cesena, dove il lanciato comico Angelo Pintus terrà il suo monologo Destinati all’estinzione. Sul versante propriamente teatrale, da giovedì 22 a sabato 24 il Bonci di Cesena ospita la riscrittura teatrale che Matthew Lenton ha apportato al distopico capolavoro di George Orwell 1984, mentre il Diego Fabbri di Forlì, sempre da giovedì 22, vedrà in scena Ambra Angiolini e Matteo Cremon nel classico contemporaneo La guerra dei Roses, per la regia di Filippo Dini.
Tornando alla musica, due protagonisti della sperimentazione internazionale si esibiranno sul territorio romagnolo: in particolare sabato 17 allo Spazio Tondelli di Riccione arriverà Mark Nelson con il suo progetto Pan American (molto raro da vedere dal vivo), moderna revisione di quel post rock che Nelson contribuì a battezzare mezzo secolo fa con i Labradford. Domenica 18, invece, alle 18 all’Area Sisimica di Ravaldino Monte suoneranno i Reasons for Moving, agguerrito quintetto di improvvisatori guidati dal veterano Fred Frith, già leader degli Henry Cow. Da segnalare anche «Tempo di Chet», concerto-spettacolo dedicato al leggendario trombettista Chet Baker che Paolo Fresu porterà in scena sabato 17 alle 21 al teatro Nuovo di Dogana di San Marino.