Volley Superlega playoff, una meravigliosa Bunge supera la regina Perugia e fa esplodere il De Andrè

In una partita romanzesca e interminabile la Bunge conquista il suo piccolo scudetto regalando un bagno di gioia al proprio pubblico del Pala De André e trascinando alla gara di spareggio una Sir Safety Conad probabilmente affaticata dalla massacrante trasferta infrasettimanale ad Ankara in Champions che, per contrappasso, toccherà alla squadra di Soli mercoledì per la Challenge Cup. La squadra ravennate poteva addirittura chiudere in quattro set (ben tre occasioni a disposizione non sfruttate), ma il set “supplementare” ha fugato ogni eventuale rimpianto. Paul Buchegger, nome d’obbligo per il premio mvp segnando 33 punti, eguaglia Maurice Torres nel record per giocatori in maglia di Ravenna. Così Fabio Soli al termine: “Una serata da ricordare per Ravenna e per questi ragazzi. Abbiamo giocato alla pari con una squadra come Perugia e vinto una partita forse non bellissima, ma con tante emozioni. Complimenti davvero ai miei ragazzi che hanno realizzato un sogno. Avevamo l’obiettivo di portare ad Ankara qualcosa da questa partita e lo abbiamo fatto alla grande dimostrando che con il gruppo e la capacità di soffrire si può fare qualcosa di fantastico”.
Ravenna-Perugia 3-2
(20-25, 25-23, 27-25, 29-31, 15-12)
BUNGE RAVENNA: Poglajen 12, Diamantini 8, Buchegger 33, Raffaelli 15, Georgiev 6, Orduna 3, Goi (L); Vitelli, Pistolesi, Gutierrez 1, Marchini. Ne: Marechal. All.: Soli.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Zaytsev 15, Podrascanin 9, Atanasijevic 18, Berger 17, Anzani 7, De Cecco 1, Colaci (L); Shaw, Della Lunga. Ne: Ricci, Cesarini (L), Russell, Siirila, Andric. All.: Bernardi.
ARBITRI: La Micela di Trento e Lot di Treviso.
NOTE – Ravenna: bs 33, bv 6, errori 16, muri 9; Perugia: bs 27, bv 7, errori 11, muri 8. Durata set: 25’, 30’, 36’ 41’, 18’ (tot. 150’). Spettatori: 2600 (incasso 29925 euro). Mvp: Buchegger.