Ravenna, centro storico, Tagiuri (Confesercenti): "Facciamo tornare i servizi"
Tornando in tema di legge 41 per la valorizzazione del centro storico, come per il collega Mauro Mambelli, anche per il presidente comunale di Confesercenti, Mauro Tagiuri, «Tutto il centro è meritevole di attenzione, non c’è un’area in particolare su cui intervenire. Di sicuro si riscontra una leggera sofferenza perchè, nonostante la promozione di diversi eventi, il centro storico non viene più percepito e utilizzato per lo shopping e gli acquisti». Pensando a progetti futuri, Tagiuri spiega: «In questi ultimi tempi ha avuto un grande sviluppo il settore della ristorazione, quindi si potrebbe pensare a qualcosa che equilibri la proposta dal punto di vista commerciale. Le richieste dei negozianti sono molte: l’accessibilità, la questione dei parcheggi. Sono argomenti ripetitivi, ma è questo quello che chiedono. Si potrebbe anche pensare a forme di incentivazione sugli affitti, con scontistiche sull’occupazione di suolo pubblico non solo per i commercianti, ma anche per i professionisti. Nel nostro centro la residenzialità è ancora forte, ma mancano i servizi di medici e avvocati: molti si sono trasferiti fuori, mentre io sarei per il recupero di queste attività e poi ci sono tanti ‘contenitori’ vuoti che potrebbero essere utilizzati. Tempo fa si era parlato del ritorno in un grande edificio del centro da parte di un importante ente pubblico, poi non se n’è fatto nulla, lo stesso dicasi per la mancata riapertura dell’ufficio anagrafe. Quello che manca è la quotidianità, gli eventi, pur da vagliare, ci sono, ma manca la quotidianità. (fe.fe.)