Consigli territoriali, il 12 si vota, la parola ai presidenti Mengoni (S.Pietro in Vincoli) e Bosi (Roncalceci)

Ravenna | 17 Febbraio 2017 Cronaca
consigli-territoriali-il-12-si-vota-la-parola-ai-presidenti-mengoni-s.pietro-in-vincoli-e-bosi-roncalceci
Federica Ferruzzi Prosegue il viaggio nei consigli territoriali che, il prossimo 12 marzo, andranno al rinnovo delle cariche. Protagonisti di questo numero sono Cinzia Mengoni, presidente del consiglio territoriale di San Pietro in Vincoli, e il collega Samuele Bosi, a capo del consiglio territoriale di Roncalceci, che illustrano problemi e punti di forza delle due frazioni. «A breve inaugureremo la seconda casa della salute del nostro territorio - spiega Cinzia Mengoni -. Avremo cinque medici di medicina generale di cui tre stanziali, una pediatra fissa e un servizio infermieristico che sarà fondamentale per le malattie croniche. Per noi sarà davvero un fiore all’occhiello». Candidata anche nel nuovo consiglio, Mengoni vorrebbe portare «un minimo di continuità, nonostante tutto lo ‘sbuffare’ di questi quattro anni, impegnativi e pesanti per chi ha anche un lavoro a tempo pieno. Noi abbiamo fatto da apripista, siamo stati un esperimento e i nostri consigli saranno preziosi per eventuali modifiche. Nonostante la fatica, il bilancio di questi anni è positivo: ho conosciuto persone fantastiche, e non è retorica, nell’ambito del volontariato e delle società sportive, e ho scoperto che c’è tanta gente che si spende per il territorio». Se molto è stato fatto, tanto ancora rimane da fare «perchè il bilancio è quello che è. Il nuovo consiglio dovrà affrontare il discorso della mobilità, tutta da rivedere. Il piano inizia ad essere datato, San Pietro in Vincoli accentra tanti servizi e i collegamenti sono insufficienti. Non parlo solo di quelli con Ravenna e Forlì, ma anche di quelli che collegano tra loro i vari paesi. Abbiamo centri sportivi molto attivi e, per accompagnare i ragazzi, ci si deve appoggiare ai nonni che si trasformano in veri e propri taxi. Un altro tema è quello della sicurezza, già molto dibattuto. Di recente, due consiglieri comunali hanno presentato un’interrogazione a cui è seguita la riunione del tavolo sulla sicurezza e qualche risultato si è visto. E’ stato riorganizzato il presidio dei controlli ed è stato presentato un progetto per sfruttare al meglio i social e i gruppi whatsapp, che verranno istituzionalizzati per ottenere il maggior beneficio possibile. Nonostante siano una goccia nel mare, i consigli sono fondamentali soprattutto per il forese. Per questo spero che la nuova Amministrazione dia loro maggiore credibilità: siamo un organo consultivo, ma se ci dessero maggiori strumenti per intervenire sull’ordinarietà ne guadagneremmo tutti». Concorde Samuele Bosi, presidente del consiglio territoriale di Roncalceci, che non si ricandiderà, ma che non per questo abbandonerà la politica. «Continuerò a fare attività di partito - spiega - anche se non a livello amministrativo. Questi anni sono stati un’esperienza positiva ma faticosa, i problemi sono tanti, le risposte ci sono ma i mezzi no». In cima alla lista delle richieste rivolte al suo consiglio spiccano quelle per i lavori pubblici - «strade lampioni, marciapiedi e piste ciclabili», ma a causa di bilanci sempre più risicati i fondi per intervenire sono praticamente inesistenti. «Così come sono strutturati, i consigli non riescono ad essere una risposta pronta ai cittadini, né uno strumento utile alla giunta. Anche per questo motivo il sindaco ha promesso di riorganizzare il decentramento, quindi il mio successore avrà a disposizione uno strumento diverso e più efficace. Da un lato le esigenze maggiori riguardano i lavori pubblici e si fa fatica a rispondere in tempi utili, dall’altro quello che mi dà più soddisfazione è l’aver fornito soluzioni utili per i servizi alla persona, ovvero in tema di assistenza ad anziani, disabili, scuole, asili e materne. Il primo problema del mio mandato aveva riguardato la possibilità che venisse tolta una classe alle elementari, invece l’Amministrazione ha puntato sulla valorizzazione delle scuole del forese e le ha mantenute tutte. Successivamente ci siamo confrontati con il problema dell’Adsl, che riguardava soprattutto la zona artigianale, completamente scollegata, senza una linea decente, ma la questione è stata superata a marzo scorso, grazie ai tralicci posizionati dal Comune che hanno migliorato la vita di cittadini e imprese». L’attività del consiglio ha riguardato anche i pareri sui lavori programmati e la segnalazione delle priorità nell’ambito dei lavori pubblici. «Periodicamente incontravo i comitati cittadini per raccogliere le loro segnalazioni; è stata una bella esperienza, anche se molto impegnativa. Da poco sono iniziati gli interventi per la messa in sicurezza della scuola elementare con l’installazione di un semaforo e i lavori dovrebbero terminare a maggio. Una grande opera incompiuta che invece il nuovo consiglio porterà avanti con tutte le sue forze sarà la realizzazione della pista ciclabile che collega Roncalceci e Ghibullo. E’ stata più volte rinviata per problemi di bilancio: 500 mila euro sono molti, ma risolverebbero i problemi di due paesi».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-ravenna-consigli-territoriali-il-12-si-vota-la-parola-ai-presidenti-mengoni-s.pietro-in-vincoli-e-bosi-roncalceci-n13784 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione