Basket A2, l’OraSì è sempre al lavoro per riempire tutte le caselle e per preparare la preseason
Stefano Pece
Incastonato il tassello più importante con l’ingaggio di coach Massimo Cancellieri alla guida tecnica della prima squadra, il Basket Ravenna adesso lavora a 360 gradi su tutto il resto delle cose, tante, che vanno fatte prima dell’inizio della nuova stagione. In cima alla lista c’è il nome del primo assistente dello stesso Cancellieri, visto che Alessandro Lotesoriere ha lasciato Ravenna dopo quattro stagioni per accasarsi alla Fortitudo dove tornerà a fare coppia con Antimo Martino: «Stiamo cercando una figura adatta, che come Alessandro conosca bene questo campionato - spiega il general manager Julio Trovato -. Cancellieri non ha espresso preferenze in merito, pertanto stiamo vagliando molte figure diverse, ma il mercato allenatori è talmente ampio che non c’è tutta questa fretta. Taccetti invece resterà secondo assistente». Il secondo punto in scaletta è la preparazione: «Stiamo programmando l’attività dell’inizio della stagione di concerto col preparatore atletico - aggiunge Trovato -. In seconda battuta stiamo pianificando la preseason che costituirà un punto fondamentale del programma».
Uno degli errori commessi nella stagione scorsa, e riconosciuti dalla società, è stato infatti quello di svolgere quasi tutta la preseason lontano da Ravenna, cosa che non ha permesso alla città di conoscere la squadra e creare da subito uno stretto legame. Anche se Trovato non si sbottona, c’è da scommettere che questa estate ci saranno diverse uscite in zona. Per quanto riguarda il roster invece, si riparte dai contratti in essere, quelli di Marino, Cardillo e Seck: «Seck è sotto contratto tuttavia non sarà più under e stiamo valutando se tenerlo come terzo lungo - commenta il giemme -. Per quanto riguarda gli altri giocatori, abbiamo già fatto alcuni colloqui con quelli della scorsa stagione e abbiamo avanzato qualche proposta a nomi nuovi, ma non dirò quali». La tempistica precisa per la definizione del roster? Trovato predica calma. «Il mercato è appena cominciato - dice -. Ci sono stati soltanto alcuni timidi movimenti. Tra l’altro con la riduzione delle squadre da 32 a 28 ci sarà anche da adattarsi perché parliamo di 40 giocatori in meno tra cui scegliere, quindi bisognerà attendere l’evolversi degli eventi». Infine la società sta valutando l’opportunità di creare una tribuna parterre che verrebbe situata dietro a uno dei canestri. Insomma tanta carne al fuoco che renderà luglio un mese ancora più caldo.