Lotta greco romana, spettacolo al Cattani con gli Europei Cadetti: si comincia lunedì
Damiano Ventura
Tutto pronto per la disputa dei campionati Europei Cadetti di lotta, in programma al PalaCattani da lunedì 17 a domenica 23 giugno. Un evento grandioso al quale prenderanno parte diverse centinaia di atleti provenienti da quasi tutti i paesi d’Europa e che con molta probabilità farà registrare il tutto esaurito nelle strutture alberghiere cittadine. Molto soddisfatto il presidente del Club Atletico Faenza, Giovanni Morsiani, il quale è anche vicepresidente vicario della Federazione per quanto concerne la sezione lotta. «Quest’anno festeggiamo il centenario del Club Atletico sezione Lotta e l’organizzazione di un campionato europeo è da considerarsi come la ciliegina sulla torta. Si tratta di una manifestazione che ha dei costi gestionali importanti ma ha un forte ritorno per il territorio». Tra le iniziative previste rientra anche un lodevole omaggio alla ceramica. Morsiani ha infatti evidenziato come «per la prima volta nella storia di un Europeo i premi saranno in ceramica, inoltre, coglieremo l’occasione per organizzare qualche visita guidata al Museo Internazionale delle Ceramiche; per noi sport e cultura devono convergere».
A difendere la canotta azzurra e a fare gli onori di casa ci sarà anche un faentino, Gabriele Alfatti, in rampa di lancio per quanto concerne la lotta greco-romana. «Sarà uno spettacolo importante, gratuito e godibile da tutti compresi i bambini, perché la lotta è uno sport completo che insegna anche il rispetto dell’avversario», afferma il team manager della nazionale Lucio Caneva. L’Italia presenterà la squadra al completo con l’obiettivo di conquistare diverse medaglie soprattutto in quarta serie: «Anche se non sarà facile perché avremo la concorrenza dei paesi dell’Est». Agli Europei parteciperanno 550 atleti in rappresentanza di 37 nazioni, che con i tecnici e gli addetti ai lavori raggiungeranno il ragguardevole numero di 1.000 sportivi coinvolti. Soddisfatti i rappresentanti delle istituzioni: «E’ un evento che porta prestigio alla nostra città ed è anche un’opportunità per la visibilità di questo territorio», ha dichiarato il sindaco Giovanni Malpezzi, ricordando anche come nel corso dell’attività centenaria la società sportiva faentina abbia contribuito a preparare atleti olimpici quali Giuseppe Marcucci, Andrea Minguzzi, Daigoro Timoncini e Vincenzo Maenza, che nell’84 e nell’88 vinse due medaglie d’oro olimpiche a Los Angeles e a Seul.