Tragedia sullA4 per la morte di sei cittadini di Riccione, di cui 5 disabili. E' il bilancio dell'incidente stradale avvenuto, poco prima delle 16, nel tratto a tre corsie dell'autostrada A4 all'altezza del casello di San Donà di Piave tra l'entrata e l'uscita dello svincolo di Trieste.
Un furgone - dono del Lion's Club di Riccione - ha tamponato violentemente un autoarticolato in lento movimento. La notizia del decesso di sei occupanti è stata confermata dai soccorritori e da Autovie Venete. I sei morti sarebbero l'autista e cinque passeggeri disabili appartenenti all'Associazione Cen.tr.o.21 che si occupa di assistenza a giovani disabili. Il furgone sarebbe partito nel primo pomeriggio da Riccione per raggiungere il Friuli Venezia Giulia. L'unico sopravvissuto, che è stato trasportato all'ospedale di Mestre in prognosi riservata, sarebbe in gravissime condizioni.
LE CONDOGLIANZE DI BONACCINI
"A nome dell’intera comunità regionale e di tutta la Giunta, esprimo la massima vicinanza e il più sincero cordoglio ai familiari delle vittime, alle persone loro vicine e alla città di Riccione: quanto successo è davvero terribile, l’Emilia-Romagna si stringe a tutti loro”. Così il presidente della Regione,
Stefano Bonaccini, alla notizia del tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio in autostrada A4 all’altezza del casello di San Donà di Piave, in prossimità dello svincolo per Trieste, che ha visto coinvolto un furgone del Lions Club di Riccione: sei le vittime, tutti riccionesi.
Si tratta di cinque ragazzi e ragazze con sindrome di down e dell’ex sindaco Massimo Pironi, volontario della Cooperativa Cuore21 Onlus, che stava accompagnando i ragazzi stessi a un evento in Friuli.
“Ricordiamo Massimo Pironi come uomo sempre disponibile, al servizio della sua terra e dei suoi concittadini: una perdita che lascia un vuoto incolmabile. AI suoi cari va il nostro pensiero commosso”, chiude Bonaccini.