Ravenna, un tavolo di confronto degli operatori del porto
Presso la Sala Conferenze dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare
Adriatico Centro-Settentrionale, si è tenuto un Tavolo di Confronto con gli operatori economici e doganali del porto di Ravenna promosso dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) -Ufficio delle dogane di Ravenna, in collaborazione con l’Associazione Doganalisti Emilia- Romagna (ADER) Sezione di Ravenna.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di doganalisti, agenti marittimi e terminalisti, personale dell’Ufficio UVAC – PCF Emilia-Romagna, del Servizio fitosanitario di Ravenna, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna e dell’Autorità di Sistema Portuale, ha rappresentato un’importante occasione di dialogo tra tutti gli operatori dello scalo ravennate per approfondire alcune rilevanti novità introdotte in materia doganale e altri adempimenti.
Gli operatori doganali hanno potuto confrontarsi con i rappresentanti di ADM, tra cui il Dirigente della Direzione Dogane – Ufficio Controlli Dogane, il responsabile della Sezione Dogane della Direzione Territoriale, il Dirigente dell’Ufficio delle dogane di Ravenna e la responsabile dell’Area Tributi, Antifrode e Controlli del medesimo Ufficio, chiarendo dubbi specifici e discutendo soluzioni pratiche per una migliore gestione delle operazioni doganali.
Durante l’incontro sono state affrontate tematiche di grande rilevanza e attualità, tra le quali il nuovo sistema informatico (PoUS), messo a punto dai competenti Servizi unionali per la prova della posizione unionale delle merci e la gestione dei documenti T2L/T2LF, in sostituzione della precedente procedura cartacea, e lo sportello unico Certex, destinato a semplificare e velocizzare le procedure di controllo doganale. Inoltre, sono state illustrate le procedure per i certificati biologici, essenziali per garantire la conformità delle merci alle normative europee in materia di agricoltura biologica.
ADM, in collaborazione con l’ADER e l’AdSP, promuoverà entro l’anno l’organizzazione di un secondo incontro per mantenere un dialogo costante con tutti gli operatori del settore, favorendo l’aggiornamento sulle normative e le best practices doganali.