È corsa contro il tempo in Emilia per salvare cavalli e puledri di un ex maneggio fallito che vivono allo stato brado e in condizioni di abbandono. In campo, tra i volontari che hanno segnalato e che si stanno occupando dell'emergenza, è scesa anche Nicole Berlusconi, nipote dell'ex premier. Il caso, su cui si sono accesi i riflettori dopo la morte di due esemplari nell'ultima settimana, riguarda decine di cavalli a Valle Lepri, in zona Ostellato, in provincia di Ferrara.
L'area fino al 2015 era un maneggio, poi fallito. All'inizio i cavalli erano una settantina, ora ne sono rimasti meno una trentina. Secondo quanto riferito dai volontari, nell'area ormai se ne contano appena 28. A uccidere gli animali è lo stato di abbandono in cui versano. Il pericolo principale è rappresentato dal canale, unica fonte d'acqua per i cavalli. Una volta scesi per dissetarsi, non tutti riescono a risalire e muoiono annegati. Un problema, che riguarda soprattutto gli esemplari più anziani e deboli, e che in questi giorni di maltempo è diventato critico perché risalire il canale in piena è difficile anche per i puledri o gli animali più in forze. Ultima vittima di questa strage silenziosa è 'Resilienza', un puledro recuperato agonizzante nei giorni scorsi proprio da Nicole Berlusconi, che presiede Progetto Islander, associazione lombarda che insieme a Horse-Angels è presente sul campo con volontari che in queste ore si stanno prodigando per salvare il salvabile.
Oltre alla gara di solidarietà, è in moto anche la macchina amministrativa. Il sindaco di Ostellato, Nicola Marchi, ha annunciato un'ordinanza per spostare i puledri da Valle Lepri. "Le colpe - afferma Marchi - sono di chi ha abbandonato i cavalli e di chi li ha lasciati proliferare. Abbiamo informato la Procura della Repubblica e stiamo tentando di capire proprietà e responsabilità". Il primo cittadino disporrà l'affidamento dei cavalli ad associazioni che possano farsene carico e lunedì mattina porteranno altro fieno e aiuti. Sul caso anche Horse-Angels ha presentato un esposto alla Procura di Ferrara.