Nel bolognese nuove contestazioni per il leader della Lega Matteo Salvini
Un gruppo di rappresentanti delle 'sardine' e della Cgil hanno atteso il leader della Lega Matteo Salvini, questa mattina in visita a Casalecchio di Reno, davanti alla biblioteca Casa della Conoscenza dove era stato allestito il banchetto del Carroccio . Esibendo uno striscione con scritto 'Casalecchio non si Lega' hanno intonato 'Bella Ciao' al passaggio del leader leghista che stava raggiungendo a piedi il mercato.
Vicino al banchetto leghista un gruppo di volontari del Pd, una ventina, ha contestato a sua volta Salvini mostrando manifesti elettorali del governatore uscente e candidato del centrosinistra Stefano Bonaccini. Loro e alcuni leghisti si sono anche insultati a vicenda.
Prendendo la parola dal banchetto della Lega, Salvini, che ha mandato un bacio ai contestatori, ha detto: "ragazzi questa volta si vince". Riferendosi ai giovani in presidio ha invece detto:'li mandiamo a Sanremo a cantare 'Bella Ciao' con il Rolex'.
"Non ci prestiamo a nessun tipo di campagna elettorale. Non sono contento di tutto in generale. Nelle campagne elettorali non facciamo da sponda a nessuno". Lo ha detto l'amministratore del bar 'Dolce Lucia' di Casalecchio di Reno, cittadina in cui il leader della Lega, Matteo Salvini, è protagonista del primo degli appuntamenti elettorali in programma per la giornata nel Bolognese e in cui aveva dato appuntamento ai suoi sostenitori per un caffè mattutino. L'amministratore del bar, che ha riferito di essere stato avvisato ieri sera dalla visita di Salvini, ha manifestato la sua presa di distanza da qualsiasi attività di carattere politico : "noi chiudiamo per tutti in campagna elettorale - ha scandito -: non voglio prestarmi come cassa di risonanza a nessuna iniziativa politica".