Il ministro del Lavoro Poletti sul suo futuro: "Mio impegno sarà nel sociale"
"Ci sono tante cose belle da fare anche fuori dal Parlamento. Ho una grande passione per tutte le vicende che riguardano la dimensione sociale: il volontariato, l'associazionismo, la cooperazione. Penso che questo sia un contesto dove è molto bello lavorare, l'ho fatto tutta la vita e continuerò a farlo nelle forme che mi sarà consentito".
Così il ministro del lavoro Giuliano Poletti, l'unico esponente romagnolo che dal 2014 ha fatto parte dei governi Renzi e Gentiloni, commenta la scelta di non aver preso volontariamente parte alla competizione elettorale. A Bologna per ricordare la figura del giuslavorista Marco Biagi ucciso dalle nuove Brigate Rosse nel 2002, per il suo futuro la vede così: "Credo che questo sia un campo - ha detto - dove c'è una possibilità d'impegno e di costruire quel segno e quella dimensione comunitaria che serve nel nostro Paese".