di Paolo Redaelli
Steve Hackett, chitarrista dei Genesis fino al 1977, riporta sul palco in versione integrale il capolavoro “Selling England By The Pound” del 1973, martedì 30 aprile all’Europauditorium. Il rock romantico all’ennesima potenza in una tappa del suo “Genesis Revisited Tour”. Venerdì 26 aprile al Binario 69 (via De’Carracci, 69) ultimo concerto della stagione jazz con il Nomad Quartet del clarinettista Robindro Nikolic. Sempre venerdì 26 al Covo i Sick Tamburo, duo alternative rock italiano nato dall’esperienza Prozac+, sabato 27 The Doormen, ravennati dal sound abrasivo e psichedelico che hanno aperto per Paul Weller e Charlatans. Martedì 30, ancora al Covo, lo psych-blues-punk degli Yaguar con Masuorama (in libera uscita dai Cut) in apertura, giovedì 2 maggio ecco la cantautrice Verano. Il Locomotiv propone sabato 27 il pop cantautorale dei fiorentini Loren che hanno registrato a Correggio con Ligabue. La cantante africana Noma Mamba, venerdì 26 al Bravo Caffè, interpreta con la sua band classici del soul-jazz da Sade ad Amy Winehouse. Lunedì 29 c’è Sophie Auster, figlia dello scrittore Paul, voce sensuale alla Lana Del Rey, chitarre anni ‘60 e fiati per un set coinvolgente. La sua “Mexico” è stata scelta da John Turturro per la colonna sonora dell’ultimo film “Going Places” Al Teatro delle Moline da venerdì 26 a domenica 28 c’è “Revolyutsiya” , ultimo capitolo della “Red Trilogy” di Marco Cavicchioli dedicata alla Rivoluzione Sovietica del 1917 dopo “Ombre rosse” e “Banditen”: una favola contemporanea che vira all’humour nero sui rivoluzionari uniti dal grande sogno ma presto divisi dalla politica. Il Teatro Dehon accoglie, da venerdì 26 a domenica 28 “L’imbianchino”, divertente commedia degli equivoci di Donald Churchill con Gianni Nazzaro e Manuela Villa.