Ausl Imola, nuovo assetto organizzativo dell’Ospedale e tre nuovi direttori di Unità operativa

Tre nuovi direttori di Unità Operativa e il punto sul riassetto organizzativo dell’Ospedale di Imola al centro della conferenza stampa che si è tenuta giovedì 16 gennaio, alla presenza della direzione aziendale dell’Ausl di Imola. Il direttore generale Andrea Rossi ha premesso come nel corso dell’ultimo decennio siano state rinnovate le direzioni di tutti e 3 i dipartimenti ospedalieri (Emergenza-urgenza: Igor Bacchilega; Medico: Stefano Pasquali; Chirurgico: Michele Masetti) e di 15 primari su 18: Anestesia e Rianimazione (Igor Bacchilega), Cardiologia (Paolo Ortolani), Pronto Soccorso e Medicina di Urgenza (Rodolfo Ferrari), Antonio Maestri (Oncologia Interaziendale metropolitana); Stefano Pasquali (Medicina interna); Nefrologia e Dialisi (Renato Rapanà), Medicina Riabilitativa (Donatella Brillanti Ventura), Geriatria ospedaliera e territoriale (Massimo Menetti), Ortopedia (Carlo Impallomeni), Chirurgia Generale (Michele Masetti), Ostetricia e Ginecologia (Stefano Tamburro), Urologia (Marco Garofalo) e, oggi, Otorinolaringoiatria, Anatomia Patologica e Breast Unit interaziendale.
Restano solo 3 le Unità Operative complesse ospedaliere rette a tutt’oggi da un facente funzioni: Pediatria (Paolo Bottau), Oculistica (Rocco De Fazio) e Gastroenterologia (Pietro Fusaroli), ed auspicabilmente in tutti e tre i casi il 2025 sarà l’anno in cui si procederà alla strutturazione definitiva. L’Ospedale di Imola si è profondamente modificato, non solo per i professionisti, ma anche per l’innovazione tecnologica strumentale, informativa ed organizzativa, che lo ha reso più flessibile, ed ha rafforzato ed ampliato la rete, con gli ospedali limitrofi, da un lato, e con il territorio di riferimento, dall’altro.