Fusignano, due milioni per la nuova palestra
Samuele Staffa
Con la nuova palestra da 2 milioni di euro verrà aggiunto un tassello importante alla cittadella scolastica e sportiva tra via Vittorio Veneto e via Ugo Bassi a Fusignano. «Fusignano, per fortuna, conta su un’offerta sportiva veramente ampia a disposizione di tutti, a partire dai ragazzi» spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Minguzzi.
Si tratta di un’opera da circa 2 milioni di euro: un investimento importante, coi tempi che corrono, per un comune di dimensioni limitate. «Il progetto della palestra, nato dalle interviste alle rappresentanze sportive, scolastiche e cittadine, è stato premiato dal Bando sulla rigenerazione urbana e finanziato dalla Regione con un milione di euro». L’altro milione verrà coperto con un mutuo comunale «destinato alle strutture sportive – commenta l’assessore – che non graverà particolarmente sulle casse dell’ente: verrà ammortizzato in 25 anni a tassi particolarmente vantaggiosi». Il bando d’appalto dovrebbe essere pronto nei primi mesi del prossimo anno. Poi via ai cantieri.
PALESTRA
La palestra verrà realizzata all’interno della cittadella scolastica e sportiva, tra la scuola media e il palazzetto dello sport.
Oltre all’edificio principale, in grado di ospitare un campo da basket regolamentare, verrà costruita una struttura più bassa (in realtà si tratta di due costruzioni collegate) per l’ingresso e i locali di servizio, dagli spogliatoi ai locali tecnici. «Il bando pubblico – continua Minguzzi – terrà conto delle migliorie tecniche proposte dalle aziende, a partire proprio dai locali di servizio o delle dotazioni sportive».
La struttura sarà in Classe 4 antisismica e, in caso di calamità, potrà avere funzioni di protezione civile.
Grazie alla sua posizione e ai due accessi indipendenti, la nuova struttura sarà facilmente raggiungibile dagli studenti (un ingresso dall’area verde che ospita le scuole) e dagli sportivi in orario extrascolastico (ingresso sul parcheggio del palazzetto dello sport). E vista la sua collocazione, i cantieri non impediranno l’utilizzo del giardino scolastico.
La vecchia «palestrina», che all’inizio era candidata ad essere abbattuta, resterà al suo posto. Verrà piuttosto demolito il collegamento con la scuola media per aprire la visuale del giardino su via Vittorio Veneto.
PARCO
E’ concepito come uno spazio per il gioco e per l’educazione outdoor, in cui si alternano zone di sosta attrezzate con panchine in cui poter sostare durante la ricreazione e durante le attività scolastiche, zone per il gioco del calcetto, della pallavolo e del basket all’aperto.
L’intervento prevede l’abbattimento di undici alberi ma, in ossequio al Regolamento comunale sul verde, ne saranno ripiantati dieci, a cui si andrà ad aggiungere la messa a dimora di una macchia di arbusti lungo il perimetro del giardino.
Nella vicina area verde pubblica arriveranno a breve i 12 tavoli, con relative panche, che andranno ad arricchire gli arredi pubblici.
Oggi è necessario individuare un’area di «accostamento» per agevolare l’intervento dei mezzi di soccorso: il progetto prevede l’accesso ai mezzi di soccorso dal cancello posto ad est, sulla piazzetta della Scuola media, con una pavimentazione in terreno battuto su griglia salvaprato.
PARCHEGGIO
Sarà rivista la segnaletica e alcuni posteggi lasceranno spazio alla zona pedonale. Qualche stallo andrà perso. «L’area tuttavia è ben servita - rileva Minguzzi -, a partire dal parcheggio tra nido e materna».