Bagnacavallo Festival, il 24 il concerto dell'Utopia quartet
Dopo l'affollata serata di martedì 22 in piazzetta del Carmine con le marionette di All'Incirco, il Bagnacavallo Festival torna giovedì 24 agosto con un diverso genere di proposta, la Musica per mantici dell'Utopia Quartet, in programma alle 21.30 nel Giardino di casa Minguzzi.Gressi Sterpin (fisarmonica), Massimiliano Amatruda (fisarmonica), David Sarnelli (bajan e organetto diatonico) e Marco Fabbri (fisarmonica e bandoneón) daranno vita a un concerto con affascinanti riletture per mantici di brani celebri: La Danza di Gioachino Rossini, il tango classico di Carlos Gardel, le danze popolari occitane, il valzer musette francese, le colonne sonore che Nino Rota scrisse per Federico Fellini… e altre sorprese.
Ma «che cos’è un mantice?» si legge sul sito di Utopia Quartet. «Un compressore e un aspiratore che costringono l’aria a defluire, quasi sempre, verso un'unica via d'uscita. L'aria compressa in un mantice che viene applicato ad una fisarmonica, ha ben altre possibilità; quest'aria compressa può sì uscire ed entrare da un'unica via, ma può essere “miscelata”, “deviata”, “stoppata”, può creare melodia, armonia, ritmo, passione, dolore, felicità, gioia... Il cuore di una fisarmonica è il mantice, che attraverso la linfa vitale, che è l’aria, dà vita a tutti gli organi complementari dello strumento.»Ingresso a offerta libera.
Il Giardino di casa Minguzzi è in via Matteotti 28. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà nella Chiesa del Suffragio di via Trento Trieste 1.Gli ultimi due appuntamenti del Bagnacavallo Festival sono in programma martedì 29 agosto, alle 21.30, nel porticato del chiostro del convento di San Francesco con l'Ispiracion Trio e giovedì 31 agosto, sempre alle 21.30, in piazza della Libertà con Ruben Rojo & Pennabilli Social Club.