Coop. Cofra, nel 2014 l’obiettivo è il rilancio

Obiettivo rilancio tramite un rafforzamento della gestione caratteristica. E’ questo l’obiettivo della cooperativa di consumatori faentina Cofra che ha chiuso il 2013 (il bilancio sarà presentato il 30 giugno prossimo nei locali Gemos di via Oberdan a Faenza) con un fatturato di circa 58 milioni di euro (di cui i 2 dall’attività di Bricofer), quasi 40mila soci e 250 lavoratori. «Il 2013 è stato un anno, a livello economico, molto difficile, anche se siamo riusciti a tenere la crisi sotto controllo - spiega Celso Reali, presidente della cooperativa faentina -. Dunque, nonostante le difficoltà nella gestione caratteristica, il bilancio lo chiudiamo in utile grazie a poste straordinarie. Fondamentale è stato l’atteggiamento dei nostri dipendenti che si sono dimostrati molto disponibili. Bricofer, anche grazie ad un restyling, ha risposto invece molto bene. Nel 2013 abbiamo ceduto l’operatore turistico Faventia Tourist, concentrandoci così sul nostro core business ossia il settore alimentare. Continuiamo così la strategia che abbiamo tracciato nel 2012 e rafforziamo sempre di più la partnership con Conad».
Politica societaria che verrà incrementata anche nella seconda metà del 2014. «Cederemo o liquideremo altre controllate - continua Reali - e continueremo ad investire nel centro commerciale Le Cicogne, sia con nuove iniziative che con un abbellimento della struttura, per cercare di attrarre un numero maggiore di clienti».
D’altronde il 2014 è un anno in cui i consumatori pagano il conto di anni di crisi. «Nel primo semestre abbiamo avuto una diminuzione del fatturato - conclude Reali -, mentre nel secondo siamo riusciti a fermare il trend negativo e oggi possiamo quasi parlare di una lieve ripresa. Tra le razionalizzazioni che abbiamo attuato in questa prima parte dell’anno, abbiamo chiuso la sede periferica di Faenza e concentrato l’attività nel quartier generale di via Volta».
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