BAGNACAVALLO | Antonio «Bursôn» Longanesi è Cavaliere della Repubblica

Il bagnacavallese Antonio Longanesi, classe 1921, è stato insignito nella mattinata di martedì 15 dal prefetto Bruno Corda dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica. Onorificenza molto importante e che, come ha ricordato lo stesso prefetto, viene conferita sempre più di rado, dopo una valutazione molto attenta da parte del Presidente della Repubblica.
Antonio Longanesi era accompagnato dal sindaco Laura Rossi, dal vicesindaco Matteo Giacomoni e dal nipote Daniele Longanesi, presidente del Consorzio «Il Bagnacavallo».
Con il cavalierato viene riconosciuto a Longanesi il notevole contributo dato allo sviluppo della viticoltura e alla valorizzazione dell'enologia italiana. La sua tenacia ha permesso di salvare dall'estinzione un vitigno autoctono di antica tradizione, l'Uva Longanesi, dalla quale nasce il vino rosso Bursôn.
Antonio Longanesi nasce a Boncellino, frazione di Bagnacavallo, il 7 agosto 1921, primo di tre figli di una famiglia contadina soprannominata Bursôn. Fin da bambino inizia il lavoro nei campi, nel podere di via Boncellino, un'attività che svolgerà per tutta la vita, ad eccezione del periodo trascorso in guerra, fra il gennaio 1941 e il 1943. A lui si deve il salvataggio dall'estinzione di un vitigno autoctono di antica tradizione, l'Uva Longanesi, dalla quale nascerà poi il vino rosso Bursôn.
L'Uva Longanesi ha ottenuto nel 2000 l'iscrizione al Registro delle Varietà e il Bursôn è diventato nel tempo il prodotto di punta del Consorzio «Il Bagnacavallo», costituito proprio allo scopo di valorizzare e promuovere i prodotti tipici locali. Oggi quest'uva viene coltivata in molte aziende agricole del territorio provinciale e permette di ottenere una consistente produzione di vino. Ogni anno le quindici aziende del Consorzio «Il Bagnacavallo», presieduto da Daniele Longanesi, nipote di Antonio, producono circa sessantamila bottiglie. Il vino è commercializzato in due versioni, l'etichetta nera (con invecchiamento di diciotto mesi in botti di rovere) e l'etichetta blu (con invecchiamento di almeno sei mesi sempre in botti di rovere).
L'azienda agricola Longanesi, che si trova in via Boncellino 114, si estende su una superficie di circa sei ettari coltivati a frutteto (2,5 dei quali a vite Uva Longanesi); la sua produzione annua di Bursôn si aggira intorno alle quindicimila bottiglie, alcune migliaia delle quali esportate in Paesi come Giappone, Germania e Repubblica Ceca.