CERVIA | Si ride a teatro con Micheli, Solenghi e le ragazze di «Stasera non escort»

Il teatro Comunale di Cervia inaugura l'anno nuovo con tre serate all'insegna della commedia. Si parte martedì 15 e mercoledì 16 alle 21 con Maurizio Micheli e Tullio Solenghi che presentano L'apparenza inganna di Francis Veber (per la regia di Solenghi) all'interno del cartellone del teatro di prosa.

L'affiatata coppia di attori porterà in scena la storia di François Pignon, contabile diligente e grigio, uomo mite e senza qualità che lavora per un'azienda di produzioni di derivanti dal caucciù, soprattutto preservativi, destinato al licenziamento. E si sa che le brutte notizie non arrivano mai sole, così nello stesso momento il povero Pignon viene anche lasciato dalla moglie e bistrattato dal figlio adolescente. Tentato dal suicidio, il contabile viene salvato dal vicino di casa che lo convince a cambiar vita. E riesce talmente bene che Pignon arriva a fingersi gay, con l'obiettivo di spingere la dirigenza a non licenziarlo per paura di mobilitare la associazioni omosessuali. L'idea finirà per avere effetti clamorosi, al di là delle più rosee prospettive di Pignon, che diventerà addirittura un'icona del movimento omosessuale. L'apparenza inganna è tratto dall'omonimo film francese del 2000, ma di fatto il personaggio inventato da Francis Veber nel 1973 è comparso più volte in pellicole e lavori teatrali, ad esempio nel fortunatissimo La cena dei cretini. Maurizio Micheli e Tullio Solenghi incontreranno il pubblico di Cervia nel Ridotto del teatro mercoledì 16 alle ore 18.30, a ingresso gratuito. I biglietti per lo spettacolo costano 11-19 euro, info 0544/975166. Giovedì 17 alle 21 debutterà invece il calendario comico del teatro, con lo spettacolo Stasera non escort diretto da Marco Rampoldi. Si tratta di una dissacrante satira, tutta al femminile, che vedrà sul palco Margherita Antonelli, Alessandra Faiella, Rita Pelusio e Claudia Penoni. Lo spettacolo parte dal presupposto che per una donna di oggi l'unico lavoro sicuro e ben remunerato sembra essere quello della escort, il che fornisce un valido pretesto alle attrici per posare il loro sguardo impietoso sulle disparità tra i sessi, nella sessualità, nell'immagine offerta dai media e nel mondo del lavoro. Un mondo talmente paradossale da fornire un'infinità di spunti comici, spesso con un retrogusto amaro. Le quattro attrici si alterneranno sulla scena tra monologhi e canzoni, dissertando sugli aspetti centrali dell'universo femminile: dall'autostima all'incomunicabilità tra i sessi, dalle fiabe alla pubblicità attraverso personaggi come la casalinga disperata di Pinerolo, l'antropologa esperta in escort, la cantante di liscio e le velone. Biglietti 11-19 euro, info 0544/975166.