Operaio 20enne arrestato per droga:l'11 luglio a processo
Arrestato giovane pusher: aveva con sè 50 grammi di hashish suddivisi in “ovetti”, riportanti ciascuno un'etichetta con lo scudetto “blaugrana”, logo della squadra di calcio del barcellona.
I Carabinieri di Borgo Urbecco da qualche tempo lo tenevano sotto controllo e mercoledì sera lo hanno arrestato in flagranza. I militari dell’arma negli ultimi giorni avevano notato un “giro” di persone sospette intorno ad un’area verde tra via Boschi e via Fornarina, pertanto hanno organizzato una serie di servizi di appostamento. Mercoledì sera si è avuta la conferma che quell’area verde era diventata la piazza di spaccio di un insospettabile “pusher”. Si tratta di un operaio 20enne faentino abitante in zona, che appena si è accorto di essere nel “mirino” dei militari dell’arma si è dato alla fuga gettando in un cespuglio cinque “ovetti” di hashish da dieci grammi ciascuno. Ne è nato un inseguimento che alla fine ha visto i carabinieri avere la meglio nonostante l’agilità del 20enne che di corsa aveva saltato anche alcune siepi e recinzioni nel tentativo di seminare gli uomini in divisa. Una volta fermato, il ragazzo non ha spiegato il motivo della sua fuga sperando che i carabinieri non si fossero accorti del nascondiglio dove si era disfatto della droga. in realtà i militari dell’arma sono tornati al cespuglio dal quale era partita la fuga del 20enne, recuperato gli “ovuli” confezionati col cellophane e ciascuno contrassegnato con lo scudetto della squadra di calcio del “barcellona”, uno dei tanti segni distintivi utilizzati da spacciatori e consumatori per indicare e riconoscere le partite di droga. Fra l’altro la qualità dell’hashish rinvenuto, nota con il soprannome di “black bombay” originaria dell’india, ha la particolarità di diventare morbida appena si scalda con le dita, inoltre è considerata molto pregiata sul mercato dello spaccio dove può superare anche i 10 euro al grammo. La successiva perquisizione domiciliare effettuata alla presenza della madre e della fidanzata del 20enne, ha portato al rinvenimento di un altro ovulo di hashish del peso di cinque grammi, trovato nel comodino della sua camera da letto. Il giovane è stato arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, provvedimento avallato dal pubblico ministero dott.ssa Marilù Gattelli della procura della repubblica di ravenna. Ier mattina, davanti al giudice andrea galanti che ha convalidato l’arresto, il legale del 20enne ha chiesto i termini a difesa pertanto il processo per direttissima è stato rinviato all’11 luglio. Fino ad allora, il ragazzo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, dovrà quindi presentarsi quattro volte a settimana presso la caserma dei carabinieri di Faenza Borgo Urbecco.