Sarà l’anno di Marte e di Saturno. Chi vuole vederli da vicino potrà dare una sbirciata dai telescopi piazzati all’osservatorio di Monteromano, a quota 765 metri, che riapre al pubblico nella serata di sabato 11 giugno.
La costruzione della struttura è partita nel 1996 grazie all’impegno dei volontari del Gruppo astrofili Antares. Il sodalizio ha sede a Cotignola (c.so Garibaldi) e oggi conta circa 50 iscritti, provenienti da diversi angoli della Romagna: i più attivi sono una ventina. L’inaugurazione, invece, risale al 1999.
«La nostra missione principale – spiega Enrico Montanari, direttore dell’osservatorio – è la divulgazione dell’astronomia, ma non escludiamo attività di ricerca. Le serate a Monteromano prevedono osservazioni al telescopio e, vista la posizione privilegiata lontana dalle illuminazioni artificiali, a occhio nudo. E gli esperti dell’associazione introducono i partecipanti alla scoperta del cielo con spiegazioni e aneddoti. Le serate sono alla portata di chiunque, dagli insegnanti ai bambini: le stelle piacciono a tutti e le serate a Monteromano sono curiose e rilassanti. Si dice che il cielo sia lo specchio dell’anima e osservare le stelle è come guardare dentro di sé».
Col tempo la struttura, che si fonda sul lavoro dei volontari e il contributo dei privati, si è arricchita. Da circa 10 anni è stato installato il «telescopio Diemme», uno dei più potenti del suo genere presenti in Romagna, e da quest’anno sarà possibile osservare direttamente la luce del sole grazie a un telescopio dotato di speciali filtri.
La prima apertura del 2016 era prevista per il mese di maggio, ma il meteo avverso ha costretto a rimandare tutto a sabato 11 giugno. La seconda serata di apertura al pubblico è prevista per sabato 25 giugno e, prer le prossime settimane, è in preparazione il «Pozzi Day», la giornata dedicata a Luigi Pozzi, prezioso socio di Antares prematuramente scomparso.
«Fin dall’inizio dell’estate – spiega il direttore Montanari - potremo osservare Marte, che nei giorni scorsi si è trovato nel punto più vicino alla terra. E tra qualche giorno si potrà apprezzare chiaramente Saturno con i suoi anelli. Sarà visibile per altri due anni, ma questa estate la prospettiva sarà la più spettacolare».
Sabato 11 la prima serata
L’osservatorio di Monteromano si trova sul crinale appenninico nel comune di Brisighella. Per raggiungerlo occorre percorrere la strada provinciale Brisighellese in direzione Marradi e imboccare il bivio in direzione San Martino in Gattara. Da San Martino in Gattara parte la strada, sulla destra, che porta in cima a Monteromano a 765 metri di quota. Si consiglia un abbigliamento adeguato. Ingresso gratuito, gradita offerta libera. Oltre alle aperture al pubblico (il calendario alla pagina Facebook Antares) è possibile organizzare visite su prenotazione per singoli o gruppi. Enrico Montanari, tel. 348/1200347. Web: www.osservatorioastronomico.info. Mail info@osservatorioastronomico.info.