Elena Nencini
Saranno 76 i giardini – per la maggior parte privati - che apriranno quest’anno i loro spazi sabato 7 e domenica 8 dalle ore 10 alle 17 per mostrare rose, iris, peonie, cactus, querce e quant’altro possa riunire un popolo di appassionati, ma non solo, per la manifestazione «Meraviglie Segrete», organizzata dal gruppo Giardino&Dintorni e che coinvolge Ravenna, Bagnacavallo, Lugo, Fusignano, Alfonsine e Russi. Si aggiungono poi 27 eventi tra visite guidate e incontri. Tra questi da segnalare sabato 7 alle Corte delle due torri a Ravenna, alle 10.30, la presentazione del libro La ragione della natura con foto originali di Luigi Ghirri e domenica 8 alle 11, sala conferenze del Mar di Ravenna incontro con Pierluigi Moressa, Dal giardino alla campagna: miti arborei, culti agricoli e acque salutari e con Antonio Alberto Semi su Freud e il mito di Freud. La manifestazione mira a far conoscere lo splendore di un territorio che rivela un antico amore per la cura dell'ambiente circostanti, Patrizia Matteucci di Giardino&Dintorni racconta come è nata questa manifestazione sull’onda della passione e della condivisione: «Unire la cultura al giardinaggio fa parte del progetto originario con cui è nata la manifestazione. Per questa edizione abbiamo pensato ad una forte connotazione legata agli itinerari culturali, per cui oltre ai giardini aperti e agli eventi dentro di essi, saranno organizzate visite guidate.
Come è nata la manifestazione?
«E’ nata da una passione di un gruppo di amici, all’inizio aprimmo 9 nove giardini a Russi, quest’anno abbiamo toccato quota 77 con grande soddisfazione. Una credibilità che ci siamo conquistati sul territorio grazie al nostro lavoro. Quest'anno apriamo 17 giardini a Ravenna, ne abbiano trovato di nuovi con cose belle in pieno centro. La più grande soddisfazione è un’adesione dell’ultimo minuto la visita al Giardino Pasolini. Anche il Comune di Massa Lombarda voleva aggiungersi, ma purtroppo i contatti sono stati presi tardi, sarà per il prossimo anno».
Come la contattano i nuovi aderenti?
«Tramite il passaparola, gli amici, i conoscenti, ma alle volte sono io stessa che sbircio in un giardino che mi colpisce e poi cerco di coinvolgere i proprietari. È un dato tipico del ravennate la grande disponibilità a mettere a disposizione i propri spazi e l’ospitalità che non è assolutamente una cosa comune. In altre zone non siamo riusciti a fare breccia. I giardini che aderiscono aprono la propria casa con generosità, mettendo a disposizione i propri giardini, ma anche rinfreschi».
Giardini, ma anche orti da visitare?
«i giardini hanno bellezza e armonia non sono soltanto produzione. Puntano sull’aspetto estetico. Però anche nell’orto si può fare dell'estetica, oppure si può mettere l'orto in mezzo al giardino, quest’anno per esempio ho usato delle piante da sedano in mezzo al giardino, con un risultato bellissimo».
www.meravigliesegrete.it.