I carabinieri di Sant’Agata sul Santerno, il 23 aprile hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di due cittadini italiani residenti in un campo nomadi a Pavia. La coppia, lui 37enne e lei 52enne si era resa protagonisti di vari furti in abitazione e prelievi con tessere bancomat rubate. A giugno 2015 sono stati denunciati per aver forzato la porta d'ingresso della parrocchia di S.Agata ed aver arraffato quanto trovato all'interno tra cui un portafoglio con un bancomat usato per fare acquisti per circa 2 mila euro. I Carabinieri hanno subito avviato una approfondita attività di indagine e tramite l’acquisizione delle immagini delle telecamere dei negozi, delle banche e quelle comunali hanno riconosciuto i due malviventi mentre mettevano in atto i prelievi e gli acquisti. Grazie ad altri elementi e prove sono stati anche collegati ai furti in abitazione tra cui quello avvenuto nella casa parrocchiale. Il 21 aprile i militari di S.Agata, in sinergia coi colleghi di Pavia hanno organizzato un articolato servizio per dare esecuzione alla misura di custodia cautelare in carcere emessa dall’A.G. di Ravenna a carico dei due malviventi che si trovavano all’interno di un popolato campo nomadi di Pavia. I due malfattori si trovano ora nei carceri di Pavia e Vigevano.