A Riolo dal 15 al 17 la Fiera del bovino razza romagnola
Promuovere, far conoscere, apprezzare e soprattutto gustare un prodotto antico della zootecnia romagnola che rischia di essere «dimenticato». Dal 15 al 17 aprile, all’interno del Parco fluviale di Riolo Terme, sarà ospitata la 25ª edizione della Mostra nazionale del bovino di razza romagnola. Evento organizzato dall’Associazione regionale allevatori (Ara) dell’Emilia Romagna in collaborazione con l’associazione nazionale allevatori bovini italiani carne.
Un appuntamento che, seppur un quarto di secolo di vita, per la prima volta approda nella capitale locale dell’allevamento di questa tipologia di bovini.
«Dopo 10 anni di costante decremento dei capi allevati - spiega Claudio Bovo, direttore di Araer - nel 2015 si è registrato, a livello nazionale, un aumento dell’8,15%, portando il totale dei bovini da 9.882 del 2014 a 10.687. In crescita anche gli allevamenti (+2,80%) passati da 321 (nel 2014) a 330».
In ambito locale a fare il punto della situazione è l’allevatrice Laura Cenni. «La produzione di questa carne nel territorio è quella che tra le tre facenti parte del Consorzio di tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino centrale ha il più basso peso specifico in ambito produttivo. Sono 60 gli allevamenti con 2.000 capi in provincia di Ravenna che diventano 321 in Emilia Romagna con capi che superano di poco le 10mila unità. Il nostro - conclude l’allevatrice - che se non sbaglio è il più grande in Romagna lavora su un centinaio di capi».
Ricco il calendario degli appuntamenti della tre giorni riolese. Sfilate e gare e momenti di approfondimento sul tema della razza romagnola saranno gli ingredienti principali dell’evento.
Simpatica disfida è quella che si terrà tra scuole medie che parteciperanno ad un quiz sulla conoscenza della razza romagnola e del marchio Igp dal titolo «La romagnola tra i banchi di scuola». Importante il convegno fissato per venerdì 15 aprile alle 20.30 dal titolo «Sanità, biodiversità e miglioramento genetico nella razza romagnola», durante il quale verranno affrontati i temi più attuali delle razze bovine da carne.
Ovviamente non mancheranno momenti dedicati alla degustazione dei piatti preparati con carne di bovini di razza romagnola e non solo. (r.iso.)