IMOLA: La crisi delle materie prime mette a rischio i cantieri pubblici del territorio
Sono oltre una trentina i cantieri pubblici, alcuni anche molto importanti, nel territorio imolese e del suo circondario che rischiano lo stop. Alla già storica mancanza di manodopera adesso si aggiunge anche una speculazione legata all’approvvigionamento delle materie prime che non lascia a dito a dubbi
Gli amministratori dei comuni lanciano l’allarme, entro un mese massimo, se la bolla dei prezzi non si placa e iniziano a tornare disponibili le materie prime, soprattutto ferro, legno e acciaio, i cantieri dovranno necessariamente fermarsi.
Un allungamento dei tempi, oltre che un’impennata dei costi che avrebbe conseguenze molto impattanti per l’economia e la stessa rigenerazione delle città e dei paesi
Senza contare la questione Pnrr che vede, solo per il 2022, oltre una ventina di milioni di progetti da finanziare che dovranno però essere riadattati alle contingenze del mercato