Teatro, Ambra in scena a Ravenna, in una settimana piena di spettacoli

Federico Savini
Spettacoli sull’attualità ma anche sul teatro greco, un po’ di danza, di musical e tante risate, che saranno però a denti stretti, date le inconsuete angolazioni di partenza e i temi non scontati che saranno trattati sui palcoscenici della provincia settimana in questa nuova, e molto ricca, settimana teatrale.

RAVENNA
È sicuramente Ambra Angiolini la «diva» che approderà in settimana (solo giovedì 22, con tre repliche a seguire) nella nostra provincia, e precisamente all’Alighieri di Ravenna, dove l’attrice romana vestirà i panni di Oliva Denaro, dall’omonimo romanzo di Viola Ardone. Lo spunto nasce dalla vicenda di Franca Viola che, a metà degli anni ’60, rifiutò di accettare il cosiddetto «matrimonio riparatore» dopo aver subito violenza. Oliva narra, ormai adulta, la sua vicenda a ritroso, raccontando una storia di crescita e di emancipazione attraverso un linguaggio limpido e poetico, sul sempre attuale tema del riscatto, per tutte le donne che pensano di non avere alternative.
Ma la settimana teatrale ravennate parte al Rasi, dove sabato 17 la compagnia Lombardi-Tiezzi porterà in scena i 7 contro Tebe di Eschilo, ma riletto in una chiave comica, miscelando alto e basso senza soluzione di continuità. È il tono «quasi spassoso» (ma non parodistico) della tragedia a sorprendere, cercando di mantenere viva l’inquietudine che trasuda dal testo originale.
Comicità in piena regola sarà invece quella proposta lunedì 19 all’Alighieri da Alessandro Fullin e Simona Faraon nei panni de Le sorelle Robespierre, riflessione storico-psicologica sul «Terrore» con madre e due figlie (di cui una di cartapesta) rinchiuse in prigione e prese dal farsi a pezzi con rivelazioni crudeli e sconvolgenti

FAENZA
Anche al teatro Masini di Faenza e si ride e si guarda (almeno idealmente) molto indietro. Venerdì 16 per la stagione comica arriverà Filippo Caccamo con Le Filippiche, viaggio tra i personaggi dell’artista lodigianocon uno show comico che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento, dove nasce la sua prima ispirazione, ma poi si allarga ben oltre il contesto scolastico, abbracciando la vita di tutti i giorni.
Giovedì 22 spazio invece alla danza, con lo Spellbound Contemporary Ballet impegnato a portare in scena Vivaldiana, ovvero le coreografie di Mauro Astolfi sulla musiche immortali di Antonio Vivaldi, valorizzate nella loro capacità inventiva, davvero «ribelle» per l’epoca barocca.

COTIGNOLA
Affronta un tema sempiterno da una prospettiva diciamo «non mainstream» Antonello Taurino, che sabato 17 febbraio porterà in scea al teatro Binario di Cotignola il suo monologo (s)Permaloso. Quattro matte risate sull’infertilità maschile. Un esilarante e dolce spettacolo comico sul senso (per una volta) della paternità, raccontata attraverso il tabù dell’infertilità, e nello specifico di un uomo che, a causa della concomitante malattia paterna, si ritrova in pochi minuti a non essere né più figlio né più padre.

RUSSI
La compagnia Atir Teatro Ringhiera torna anch’essa al teatro proponendo al Comunale di Russi, giovedì 22 alle 20.45, un nuovo allestimento delle Supplici di Euripide. Un gruppo di donne di Argo, madri dei guerrieri morti nel fallito assalto a Tebe, supplicano gli ateniesi di aiutarle a dare degna sepoltura ai figli, poiché i tebani negano la restituzione dei cadaveri. Il tema del pacifismo si intreccia così ad un sottile ragionamento politico, capace di rendere questa tragedia un unicum per l’antichità, ma con un nesso evidente anche con l’attualità.

BAGNACAVALLO
Racconta letteralmente di un uomo senza cuore Se ci sei batti un colpo, monologo che Fabio Mascagni porterà in scena sabato 17 al Ridotto del teatro Goldoni di Bagnacavallo. È senza cuore, senza empatia, né sensi di colpa, ma annoiato al punto da chiedersi di continuo se una vita così valga la pena. La sua missione è capire come funziona l’essere umano, per riprodurne in maniera il più fedele possibile i comportamenti e le traiettorie esistenziali. Con fatica, ma anche con molta caparbietà, è riuscito a diventare una persona qualsiasi.

PIANGIPANE
È tempo di «Calzini Horror Picture Show» al teatro Socjale di Piangipane, dove venerdì 16 alle 21.30 torna la compagnia dei Calzini Spaiati. In programma il più irriverente e divertente dei musical, con band che suonerà dal vivo, e ovviamente i promessi sposi Brad e Janet, l’ambiguo Frank’n’Furter e tutto il suo stravagante entourage per uno spettacolo che, probabilmente, non invecchierà mai.