Pallamano A Gold, il Romagna riparte da Sassari: «Dobbiamo incassare meno gol»

Damiano Ventura
Torna in campo sabato pomeriggio la Pallamano Romagna. Dopo il turno di stop dovuto agli impegni europei del Brixen (la gara si recupererà il 6 ottobre) i romagnoli ricominciano il proprio cammino in serie A Gold da una lunga trasferta in Sardegna. La formazione romagnola infatti sarà ospite il 24 settembre alle 18.30 della Raimond Handball Sassari, fresca di eliminazione nelle competizioni europee. Gli uomini di coach Domenico Tassinari, dopo due gare, sono ancora a secco di punti ma forti del fatto che anche l’ultima classificata alla fine della stagione potrà ottenere la salvezza attraverso i playout, ne stanno approfittando per prendere confidenza con la categoria e per migliorarsi. In particolare il pallino su cui si stanno focalizzando staff tecnico e squadra riguarda la difesa: «Dobbiamo cercare di subire meno di 30 gol a partita (ad oggi in 2 gare sono 67 i gol subiti, ndr) perché se l’attacco non funziona sarà la difesa a consentirci di rimanere in gioco», sottolinea Gregorio Mazzanti, ala del Romagna il quale tuttavia in questo inizio di campionato è stato impiegato spesso e volentieri da centrale. «Un ruolo, quello di centrale, in cui mi ritrovo perché lo interpretavo nelle giovanili - prosegue il giocatore -. Negli schemi del mister poi non c’è nemmeno questa gran differenza tra terzino e centrale, io attraverso i movimenti dovrei creare spazi e quindi occasioni da gol. In queste prime gare mi sono dovuto un po’ ambientare ed in particolare la prima partita mi è servita per capire ritmi e tempi». Ora, come detto, è la difesa a tenere banco negli allenamenti del Romagna, e se dalle singole partite dovessero maturare altre sconfitte «Non ci demoralizziamo - dice Mazzanti - sappiamo di essere un gradino inferiore rispetto ad altre squadre ma se alla sirena abbiamo dato il massimo sostanzialmente va bene anche la sconfitta». Questa dunque sarà la filosofia con cui il Romagna approccerà la trasferta di Sassari contro la formazione locale la quale ovviamente dovrà fare un altro tipo di campionato «Sono rodati - conclude Mazzanti -, e hanno giocatori importanti quindi sarà una gara difficile».