Motociclismo, il Team Gresini e tutta la carica di Marc Marquez dopo il debutto: «Ora voglio ridurre il gap da Bagnaia»

Nella notte degli Oscar hanno brillano anche le stelle di Marc e Alex Marquez, impegnati nel debutto stagionale in Qatar. Su un circuito da lui poco amato, alla prima nel Mondiale MotoGp con la Ducati del Team Gresini dopo 11 stagioni con 59 Gp vinti e sei titoli nella classe regina sulla Honda ufficiale, Marc Marquez è uscito dalla gara in Qatar a testa alta, con il sorriso che mancava da quattro anni, dopo aver sfiorato il podio in gara e dopo il quinto posto nella Sprint Race a 1”872 di gap dal vincitore Martin. Il numero 93 è stato autore di una partenza sontuosa e di una gara di sostanza dove è arrivato a giocarsi il podio proprio con Martin, salvo poi chiudere in quarta posizione. Ha funzionato anche la domenica di Alex Marquez, quinta Ducati al traguardo e un sesto posto di buon auspicio per le prossime gare. Tra Sprint race e gara della domenica, il Team Gresini Racing MotoGp si è confermato in splendida forma lasciando il Qatar con 31 punti e chiudendo come seconda miglior squadra di questo esordio 2024. «Per il podio ci ho provato - ha dichiarato Marc Marquez ai canali ufficiali del team dopo il debutto -. Volevo conservare la gomma anteriore per averne di più a fine gara, e sono quasi riuscito ad avvicinarmi a Martin. Quasi ci riesco, ma va bene così. Se mi avessero detto quarto nei test di Valencia, avrei firmato. Non è mai stato uno dei miei circuiti preferiti e un quarto posto è un buon risultato. Ora analizzeremo i dati, Bagnaia ci ha dato 3 secondi ed è il campione del mondo. È da lui che dobbiamo imparare per alzare ancora l’asticella per crescere ancora». Insomma, il più famoso e soprattutto il più atteso dei fratelli Marquez è piaciuto. Ora si tratta di vedere, sin dal prossimo importante round del 23-24 marzo in Portogallo, su tutt’altra pista, se con quel modo di correre veloce ma senza più l’indole di prima e con quella Ducati una spanna sopra la sua Honda 2023 ma lontana dalle ufficiali, quale sarà la reazione di Marc. E magari anche del fratello Alex, che dopo il Qatar ha parlato così: «Qualifiche a parte, abbiamo fatto un fine settimana importante. In gara sono riuscito a stare con i primi e a giocarmela. Era difficile attaccare soprattutto per le alte temperature sull’anteriore. Su questa pista è sicuramente un buon risultato, portiamo in Europa qualche buon punto e tante convinzioni in vista del prossimo round». 
Buona la prima per il Team Gresini Moto2, che piazza entrambi i piloti in Top8: un risultato consistente alla prima uscita 2024, con le gomme nuove. Fa sognare per più di metà gara Manuel Gonzalez, in costante lotta per le prime posizioni, che ha chiuso al quinto posto mentre Albert Arenas si è dovuto accontentare dell’ottava posizione finale.