Elezioni, ecco i candidati Pd in Romagna, fra conferme di qualità e new entry discutibili
Elezioni politiche del 4 marzo, conferme di qualità e new entry molto discutibili nel Pd in Romagna.
A Ravenna il collegio uninominale della Camera e' candidato per il bis Alberto Pagani, con alle spalle una legislatura, dell'area Orlando. Nel collegio Forlì-Faenza conferma per il forlivese Marco Di Maio. Per il Senato, invece, il collegio uninominale di Ravenna-Forlì vede in corsa Stefano Collina, renziano con una legislatura senatoriale alle spalle, di Faenza. A Ravenna, come d’altra parte aveva ampiamente annunciato, non si ricandida Sefi Idem, senatrice nella scorsa legislatura e ministro dello Sport nel governo Letta.
Per il collegio alla Camera di Cesena si affaccia la candidatura di Fabrizio Landi, segretario di federazione del Pd cesenate.
Nel collegio uninominale di Rimini a sorpresa viene giocata la carta di Sergio Pizzolante, per tre elezioni politiche dal 2006, candidato ed eletto in Forza Italia e Popolo della Libertà, poi passato al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano nel 2013 ed infine alla lista centrista Civica Popolare del ministro Lorenzin: è ora candidato di coalizione. Si tratta quindi di una candidatura centrista che mira a prendere voti anche in altre aree non dem. In questo modo Pizzolante “prende il posto” di Tiziano Arlotti, deputato riminese uscente a primo mandato, che però viene candidato per il collegio uninominale del Senato di Rimini-Cesena.
Infine Imola, dove l'ex sindaco Daniele Manca sarà il capolista del listino proporzionale al Senato, mentre nell'uninominale alla Camera viene paracadutato da Bologna Serse Soverini e al Senato uninominale Sandra Zampa, entrambe figure riconducibili all'area prodiana, oggi dentro al gruppo Insieme.