Riccardo Isola - Dopo oltre un anno di chiusura forzata, a causa della pandemia, le attività della Pro loco di Castel Bolognese sono riprese. Seppur con il freno a mano tirato qualche cosa inizia e ha cominciato a muoversi. Tra gli ultimi eventi organizzati dall’associazione di promozione guidata dal presidente ed ex sindaco Daniele Bambi c’è stato il concorso di poesie dialettali romagnole, dal titolo “La Pignataza”, e la tradizionale “Fèsta de’ brazadèl e del vino novello”. Una tradizione che si rinnova da venticinque edizioni e che ha sempre visto, tra gli altri sponsor anche la partecipazione della Banca di Credito cooperativo della Romagna occidentale.
«Gli eventi organizzati abitualmente dalla Pro loco sono numerosi - sottolinea Bambi -, tra cui oltre ai più famosi come la Pentescoste ci sono per esempio i Babbo Natale, i fuochi d’artificio in estate. Noi collaboriamo anche con le altre attività delle associazioni del territorio che ci vedono coinvolti indirettamente ma sempre presenti. Questo crea partecipazione e coesione sociale, così come si è visto anche durante i periodi di lockdown, durante i quali in tanti, senza nulla chiedere, si sono mossi per dare una mano alla città e alle famiglie». Se questo è il recente passato l’immediato futuro trasmette un cauto ottimismo per eventi fatti in presenza e all’aperto. «Non sappiamo oggi cosa e come si potranno fare eventi e manifestazioni pubbliche - aggiunge il presidente - ma siamo velatamente ottimisti che quest’anno qualcosa possa tornare a nascere e riprendere per ridare vitalità, socializzazione, seppur con grande attenzione alla questione pandemica che è ancora in atto e preoccupa, alla comunità. Stando alle previsioni e alle prime ipotesi - aggiunge - la nostra intenzione, se ce ne sarà l’opportunità, è quella di ritornare a proporre, a inizio giugno, la tradizionale Festa della Pentecoste. La festa per eccellenza di Castel Bolognese che da alcuni anni, purtroppo, è stata sospesa a causa del Covid. Questo appuntamento si dovrebbe tenere, o almeno noi lo abbiamo messo a calendario, dal 2 al 6 giugno 2022».
Più incerti invece gli eventi collaterali all’attività storica della Pro loco. Stiamo parlando della «Festa della braciola, organizzata dagli agricoltori a marzo, e quella dell’Avis a settembre. In questi casi - sottolinea Bambi - noi siamo collaboratori e partner dando la possibilità di utilizzo della grande cucina. Sarebbe bello si potessero fare - evidenzia - ma non siamo noi ad avere la competenza diretta dlla gestione». Ma non solo feste e manifestazioni vedono coinvolta la pro loco. «Grazie al coinvolgimento e alla partecipazione dei volontari - ci tiene a mettere in evidenza il presidente - noi siamo a fianco sempre e comunque con la città. Un esempio è con il recente Emporio solidale che abbiamo inaugurato da poco e per il quale, oltre a fare donazioni, mettiamo a disposizione il nostro tempo e le nostre risorse umane». Infie per Bambi «è un impegno di tanti castellani, sia come volontari che come partener economici e istituzionali – rimarca con forza - che ha mostrato la voglia di tenere viva la socialità e per i quali non possiamo che sottolineare stima e assoluto ringraziamento. Sappiamo che le cose non sono facili ma Castel Bolognese, almeno per quanto riguarda l’attività legata alla Pro loco, vuole reagire, in sicurezza, per ritornare quanto prima alla normalità degli anni passati».