Ci sono ristoranti che guardano al futuro puntando su alcuni valori imprescindibili del buon mangiare romagnolo: qualità, quantità e tradizione. Tra questi uno dei posti che ne interpretano al meglio l’idea è sicuramente «Il Prato dei Fiorentini». Posto sotto l’ombra della Vena del Gesso questo locale, aperto dal venerdì alla domenica da marzo a novembre, da oltre vent’anni mette a tavola una delle migliori interpretazioni della cucina tradizionale. Senza però tralasciare gusti e interpretazioni anche contemporanee. Lo chef Marino Fiorentini, assieme alla sua brigata, ha saputo trasformare un locale dedito alla somministrazione del simbolo indiscusso dello street food romagnolo, la piadina, in un punto di riferimento per chi vuole assaporare la genuinità della cucina casalinga dell’Appennino.
In via Cardello 22 gli ampi spazi coperti, per una novantina di posti, si affiancano ad altrettanti coperti ombreggiati dal verde dell’area esterna che con la bella stagione permettono di potersi godere un pranzo o una cena immersi nel verde di questa parte di Appennino Tosco-romagnolo a soli 20 Km dalla via Emilia.
Al «Prato dei Fiorentini» la tradizione è di casa. Antipasti abbondanti fatti di salumi, formaggi accompagnati da piadina (alla lastra e fritta) e confetture artigianali anticipano abbondanti porzioni di paste rigorosamente fatte in casa, da assaggiare, ad esempio, i tortelli all’ortica e i tagliolini ai funghi porcini. Per gli amanti della carne questo locale è l’ideale. Dal castrato romagnolo, un must imprescindibile, ai diversi tipi di tagliate, soprattutto di provenienza estera (Argentina, Irlanda, Texas), la possibilità di addentare succulenti e tenerissime costate di fiorentina (Angus) fino ad arrivare alla tradizionale grigliata mista di maiale sono solo alcune delle possibilità offerte ai palati più esigenti.
Il menù del Prato dei Fiorentini offre, in stagione, anche funghi e tartufi, e non mancano menù tematici particolarmente saporiti e succulenti (baccalà, pesce, polenta). Per la caccia e lo spiedo invece bisogna prenotare. Gustosi i dolci realizzati artigianalmente.
Buona e calibrata la carta dei vini (una cinquantina le etichette presenti) con alcune testimonianze enoiche del territorio di grande qualità e una inedita e non banale carta dei distillati con chicche preziose da gustare a fine pasto.
Vista l’ampia disponibilità di coperti (90 all’interno e altrettanti all’esterno) il ristorante è il posto ideale per pranzi e cene, anche di medio-grandi comitive, senza dimenticare l’attenzione autentica rivolta alle famiglie con la possibilità dei bambini di poter usufruire di uno spazio attrezzato esterno.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.ilpratodeifiorentini.it oppure 333/8548936.