Basket donne, il peggior campionato di A1 è (finalmente) finito: l’E-Work Faenza attende l’avversaria da sfidare ai playout
Una liberazione. Il campionato dell’E-Work è finalmente finito, con la bellezza di nove sconfitte consecutive, e ora la squadra di Seletti può pensare esclusivamente ai playout. Il sipario sulla stagione regolare è calato domenica scorsa, probabilmente nel peggiore dei modi. La sconfitta di Sassari è stata infatti (anche) lo specchio della peggior stagione in Serie A1 della storia di Faenza: la squadra manfreda ha dominato la scena per circa 30 minuti sul campo delle sarde, sprecando anche 17 punti di vantaggio nel terzo quarto, ed incassando un incredibile parziale di 31-9 che ha permesso alla squadra di casa di vincere in volata (68-63) e di conseguenza di rifilare un’altra batosta all’E-Work. Si diceva: peggior campionato di A1. Sì, perché mai Faenza aveva vinto soltanto la miseria di 4 partite in una stagione regolare, che per Franceschelli e compagne è terminata in Sardegna e che per tutte le altre squadre si concluderà domenica prossima con l’ultima giornata prima della post season. Ma la classifica è ormai scritta e non resta che attendere solo i risultati di Milano e Battipaglia per capire chi sfiderà Faenza nel primo turno dei playout: lombarde e campane sono appaiate all’ultimo posto in classifica a quota 4 punti e, se perderanno anche domenica rispettivamente contro Schio e Ragusa (molto probabile per non dire quasi certo), sarà proprio il Sanga a sfidare l’E-Work. Curiosamente, Faenza troverebbe l’unica squadra contro cui è a punteggio pieno in questa stagione: del poker di vittorie totalizzato quest’anno, due successi (su due sfide) sono arrivati proprio contro Milano, battuta 67-74 alla terza giornata in trasferta e 77-58 lo scorso 28 gennaio al Bubani, in occasione dell’ultimo successo stagionale di Faenza. Con altre due vittorie contro le lombarde, l’E-Work conquisterebbe la salvezza e salverebbe quantomeno la stagione e la categoria.