A spasso per la Romagna: Mannoia, Salmo e Wainwright
Fedele al nome della sua Arena, Cattolica sarà «regina» dell’estate romagnola questo fine settimana, con due grandi concerti in programma, capaci di abbracciare solidi culti di differenti generazioni. Sabato 27 sul palco dell’Arena salirà Fiorella Mannoia, a sua volta regina delle interpreti italiane che non ha alcun bisogno di presentazioni, mentre domenica 28 toccherà a Salmo, il più solido rapper dell’epoca in cui il rap domina i gusti dei giovani italiani. Rappresentante della generazione dei trentenni che sta bene al passo coi tempi senza rischiare di bruciarsi come i colleghi della trap, Salmo è uno di quelli che vanno primi in classifica ogni volta che pubblicano qualcosa, incassando anche il rispetto dei rapper della generazione precedente, praticamente un unicum nell’agitata scena italiana.
Il concerto più imperdibile della settimana rischia però di essere quello di Rufus Wainwright, lunedì 29 alla Corte degli Agostiniani di Rimini, appuntamento abbastanza raro con uno dei migliori songwriter del presente, forte di una classe pop davvero d’altri tempi che in pochissimi sanno imitare oggigiorno. Completano il quadro musicale le canzoni indie-pop dei milanesi Canova, attesi al Beky Bay di Bellaria venerdì 26, serata nella quale il festival di Verucchio ospita invece gli I Hate my Village ma soprattutto l’istrionico cantautore Giovanni Truppi, tra i più solidi culti italo-indie di questi anni, forte di una scrittura e una verve interpretativa personalissima. Sempre a Verucchio domenica 28 si cambia genere con il folk del Canzoniere Grecanico Salentino.